Sanremo 2025, Coma Cose: "‘Cuoricini’ inno a vivere il presente senza paura dei giudizi"
“Siamo felici di portare questa canzone perché è un brano che abbiamo cercato tanto. Ne abbiamo scartate cinque o più prima di arrivare a questa. Ci siamo detti, partiamo da quello che ci piace a livello di suono. E abbiamo costruito questa produzione che parte dalla New Wave degli anni Ottanta, poi la canzone è venuta fuori facilmente, in due-tre giorni l’abbiamo scritta", ha spiegato Francesca California del duo musicale Coma Cose, descrivendo il brano 'Cuoricini' che porterà stasera sul palco dell'Ariston in occasione del 75esimo Festival di Sanremo, insieme al compagno Fausto Lama. "Sentiamo molto il tema di questa canzone, lo abbiamo anche affrontato negli ultimi anni: i temi dell’attualità, dei telefoni, dei social che fanno parte della nostra vita. Portano alcune cose belle, alcuni messaggi, hanno sdoganato temi importanti. Viva i social, però a volte prendono una piega strana, capita a volte di scrollare il nulla. Il tempo che abbiamo a disposizione è importante, e vivere la vita appieno con le persone che ci stanno vicino. Cuoricini è un inno a vivere il presente, la contemporaneità e a non aver paura a farsi giudicare da fuori”, ha continuato la cantante. “I social sono un’ottima opportunità - le fa eco Fausto Lama - soprattutto per la creatività. E anche per creare tavoli di confronto. Ci vogliono però pazienza, cultura, predisposizione ad ascoltare gli altri, senza fermarsi alla prima riga. La canzone è un inno a questo ma anche a spegnere i telefoni, uscire di casa e farsi una passeggiata. A differenza degli altri due Festival a cui abbiamo partecipato, e in cui le nostre canzoni sono state invitate, in questo caso abbiamo pensato che Sanremo potesse essere il luogo adatto dove proporre questo nuovo colore dei Coma Cose”.