Allenatore e Palumbo: il Modena studia per il futuro
Piacciono i profili di Stroppa e D’Angelo, il punto sui giocatori in scadenza e al rientro dai prestiti
MODENA. Le prossime saranno settimane di importanti valutazioni in seno alla società canarina. Il quadro generale, grazie alle scelte fatte in questi anni all'insegna dei passi ponderati, è garanzia di scenari aperti e che potranno essere modellati per il futuro in base soprattutto alla scelta principale che è legata al nome del nuovo allenatore. Le voci già si rincorrono e sono originate più sulla base di dettagli che non di reali azioni intraprese da parte di Matteo Rivetti e Andrea Catellani. Vivarini visto sugli spalti a Castellammare, piuttosto che Gilardino che sarebbe stato presente al Braglia nella sfida interna col Brescia ed è legato da amicizia col vertice gialloblù, sono due profili diametralmente opposti; la stessa ipotesi di una conferma della coppia Mandelli-Troiano è sul tavolo dove però le carte sono al momento tutte coperte. Prima di tutto viene il profilo e allora, in questo senso, pur essendoci i playoff di mezzo, i nomi di Stroppa e D'Angelo sempre graditi e stimati dalla dirigenza canarina, sono tra quelli da tenere più che mai in considerazione specie se ci sarà la volontà di rilanciare un piano almeno biennale. Sul fronte dei giocatori il quadro contrattuale da gestire è ben delineato.
SCADENZA 2027
Il pezzo pregiato è Antonio Palumbo. Una matassa da sbrogliare. Si tratta del giocatore più importante al quale sarà necessario proporre una programmazione tecnica capace di rilanciarne l'entusiasmo. Carnevali, Ad del Sassuolo, proprio durante la sua recente visita in Gazzetta ha chiarito che il giocatore continua ad interessare al club neroverde ed è noto che lo stesso Palumbo ambisce a mettersi alla prova in serie A. Il contratto è un asso nelle mani del Modena ma la gestione della posizione del “diez” canarino è di certo la più complicata. Mendes ha avuto molta sfortuna e rappresenta un grande investimento che nella prossima stagione dovrà essere messo a frutto; lo stesso vale per Beppe Caso al quale non è stato lasciato il tempo di arrivare gradualmente alla condizione e che nel prossimo torneo potrà mostrare a pieno le sue qualità. Oliva è un prospetto sul quale si può riflettere in termini di crescita, magari sfruttando l'ipotesi di un prestito per farlo giocare con continuità. Tra questi giocatori va aggiunto anche Daniel Tonoli, difensore goleador prelevato dalla Pergolettese e che rappresenta di fatto il primo acquisto della nuova stagione. Legame lungo anche con Gady Beyuku, uno dei prospetti più interessanti in casa canarina che ha davanti a se ancora ampi margini di crescita e miglioramento.
SCADENZA 2026
C'è un pezzo intero dell'attuale ossatura della squadra che ha avuto meriti importanti anche nel raggiungimento di questa salvezza. Gerli e Santoro (col quale si tratta il prolungamento) sono intoccabili, Zaro Magnino, Cotali, Cauz sono giocatori di categoria sui quali dovrà esprimersi il tecnico prescelto. Battistella dovrà superare un altro infortunio, Bozhanaj è un punto di riflessione delicato, Riccardo Gagno altrettanto. Defrel rappresenta una scelta rischiosa che è stata presa un anno fa e il suo contratto è pesante: il calcolo di pro e contro risulterà decisivo.
IN SCADENZA
Lungo l’elenco dei giocatori a fine contratto: Caldara, Gliozzi, Ponsi, Duca, Botteghin, Bagheria. Anche capitan Pergreffi il cui peso specifico nello spogliatoio è però molto importante e un ruolo, per esempio, alla De Silvestri nel Bologna rappresenta più di un'ipotesi.
Tra i prestiti ci sono Dellavalle (Torino), Kamate (Inter), Di Pardo e Idrissi (Cagliari), Vulikic (Sampdoria) e Seculin (Trapani).
PRESTITI DI RIENTRO
Il procuratore di Oukhadda ha già detto che il suo assistito, dopo la stagione a Benevento, è pronto a rivestire la maglia del Modena ma si vedrà; il suo contratto scade nel 2026. Così come quelli di Abiuso (rientro dalla Samp), Coppolaro (dalla Carrarese), Tremolada (Ascoli), Alberti (Pescara) e Mondele (ND Bilje, Slovenia).
Scade invece nel 2027 il legame con Olivieri (Pergolettese). In scadenza a giugno il contratto di Giovannini (ora al Gubbio). l
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