Alla scoperta di Acetum, l’azienda che porta l'oro nero negli Stati Uniti e in Australia
La ditta di Cavezzo è stata fondata all’inizio degli anni Novanta e oggi conta quattro sedi: «Al centro del nostro lavoro ci sono sostenibilità e tradizione»
MODENA. L’aceto balsamico è un prodotto storico e imprescindibile della tradizione culinaria italiana, per questo il suo valore è oggi riconosciuto in tutto il mondo.
In particolare, l’aceto balsamico è disponibile in due varianti principali: DOP e IGP. La principale differenza tra le due tipologie è il tempo di invecchiamento: l'aceto balsamico DOP richiede almeno 12 anni, mentre quello IGP necessita di un periodo minimo di invecchiamento di 60 giorni.
Durante la nostra ricerca, abbiamo avuto modo di conoscere meglio Acetum S.p.A. Società Benefit, azienda che si è resa protagonista e portabandiera dell’internazionalizzazione dell’aceto balsamico portandolo anche nei paesi più lontani: tra cui Stati Uniti e Australia.
Negli anni Novanta
Fondata all'inizio degli anni Novanta da due imprenditori italiani, Acetum ha rapidamente guadagnato una posizione di rilievo a livello globale, che ha in seguito ulteriormente consolidato attraverso l’ingresso in un gruppo internazionale nel 2017 Associated British Food plc, il quale l’ha sostenuta in questo cammino supportandola anche con rilevanti investimenti industriali.
Oggi l'azienda conta quattro sedi, di cui la principale si trova a Cavezzo, con un'area operativa di 40mila metri quadrati e si contraddistingue per la forte propensione alla sostenibilità.
Sostenibilità al centro
L’azienda modenese è infatti certificata “B Corp”, un riconoscimento internazionale che attesta l'impegno dell'azienda verso il benessere degli stakeholder e rivede il modello capitalistico tradizionale a favore di una più larga ridistribuzione del valore aggiunto creato.
Ottenere questa certificazione è sicuramente un traguardo impegnativo, riservato esclusivamente alle aziende che raggiungono i più elevati standard nelle cinque aree fondamentali: governance, dipendenti, comunità, ambiente e relazioni con clienti e fornitori).
La sicurezza al centro
L’azienda Acetum si distingue anche per l’attenzione alla sicurezza dei propri dipendenti, con l'obiettivo di ridurre malattie professionali e infortuni sul lavoro. Con oltre 270 dipendenti, l'azienda è profondamente radicata nel territorio. Per esempio, offre i propri spazi per eventi e festività pubbliche, creando occasioni di incontro tra i cittadini e i lavoratori, rafforzando così il legame con la comunità locale.
L'azienda promuove infine iniziative volte a favorire modelli produttivi innovativi a basso impatto ambientale, contribuendo alla riduzione degli effetti negativi lungo tutta la filiera. Il suo impegno si traduce in una transizione verso un'economia a zero emissioni, in linea con gli obiettivi europei e nazionali per la sostenibilità e la transizione ecologica.
Un esempio significativo di questo impegno è il progetto Cycle4green, che consente il riciclo della carta scartata durante il processo di etichettatura delle bottiglie. Gli scarti vengono raccolti, riutilizzati e trasformati in nuove bobine di carta per la stampa, completando così un ciclo virtuoso di riciclo. l
*studenti del liceo Fanti di Carpi, classe 3U