Gazzetta di Modena

OPERA|02: quando l’accoglienza è a 360 gradi

OPERA|02: quando l’accoglienza è a 360 gradi

L’Azienda Agricola nasce nel 2002 a Levizzano Rangone dalla passione di Mattia Montanari e promuove un concetto nuovo di ospitalità

29 gennaio 2024
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Questa è una storia che nasce da passione, costanza e dedizione. Sullo sfondo, le dolci colline di Levizzano Rangone, a pochi chilometri da Modena: un lembo di terra con colori che catturano lo sguardo, profumi che sanno di natura e sapori inconfondibili. È qui che nasce l’Azienda agricola OPERA|02, avviata nel 2002 da Mattia Montanari. Un progetto gentile e intenso, fatto di gesti antichi e amore per la vigna. OPERA|02 va oltre il classico agriturismo, è un’esperienza a 360°: da una parte l’intera area coltivata biologicamente e dall’altra una struttura ricettiva, dotata di ristorante, agriturismo e otto camere, a bassissimo impatto ambientale, dalla realizzazione dei materiali ai vari sistemi di energia rinnovabile.

«Un aspetto che ci caratterizza è il nostro concetto cardine: essere un’azienda agricola ma in una veste moderna; sia la nostra comunicazione che gli arredamenti vanno in questa direzione. Non si tratta della classica cascina ristrutturata con un arredamento vecchio stile, ma di un concetto di ospitalità nuovo, di un certo livello, che mancava sul nostro territorio», afferma Montanari, che ha avviato questo progetto con l’idea di dare visibilità ai prodotti tipici della sua Regione con una promozione che avesse una marcia in più. «In Emilia-Romagna – spiega - mancava questo concetto di agriturismo che, ad esempio, c’è da tanti anni in Toscana e in Piemonte. Abbiamo la fortuna di essere nel cuore della Motor Valley italiana che ci dà una visibilità incredibile: l’obiettivo è “conquistare” questo tipo di turismo per indirizzarlo sulle nostre eccellenze enogastronomiche e sulla bellezza delle nostre colline».

UN UNICUM SUL TERRITORIO

«Oggi l’azienda agricola conta 25 dipendenti, di cui il 70% è donna e l’età media è sui 30 anni», racconta ancora il titolare di OPERA|02 sottolineando un altro punto di forza della sua attività: i tour guidati, sette giorni su sette, organizzati con l’obiettivo di «far conoscere la nostra realtà facendo degustare i nostri prodotti». In questo scenario, l’effetto wow è assicurato: «I clienti sono soddisfatti perché non si aspettano una struttura del genere in questo territorio. Siamo gli unici ad aver strutturato un’azienda di questo genere, con un arredamento moderno e minimal ma allo stesso tempo caldo e accogliente», conclude Montanari.

I SERVIZI GESTI ANTICHI E AMORE PER LA VIGNA: OPERA|02 CURA OGNI DETTAGLIO

Legati alla (buona) terra: il biologico è tradizione

Con l’inizio del progetto nel 2002, anno da cui prende il nome OPERA|02, sono state impiantate le prime viti di Grasparossa, uno dei più antichi vitigni autoctoni al mondo. Successivamente sono stati aggiunti altri vitigni come il Trebbiano di Modena, le cui uve sono la base della produzione dell’Aceto balsamico tradizionale di Modena e il Malbo gentile. Ognuno di questi vigneti viene coltivato biologicamente: un aspetto che si ritrova in ogni declinazione di OPERA|02, dal ristorante alle junior suite. La filosofia di OPERA|02 si ritrova inevitabilmente anche nei suoi prodotti. Il Lambrusco - la cui valorizzazione assume una posizione importante tra gli obiettivi dell’azienda - è un vino dalle caratteristiche uniche: fresco, frizzante e beverino.

TRADIZIONI E CONTEMPORANEITÀ

Le 317 botti dell’acetaia di OPERA|02 custodiscono l’Aceto balsamico della famiglia Montanari da tre generazioni e impreziosiscono i piatti dei ristoranti. Il bistrot propone la massima espressione della cucina tradizionale emiliana. Opera|02 è anche la location ideale per matrimoni, cerimonie e cornice perfetta per le occasioni speciali. Immersa in un paesaggio collinare che conferisce un forte impatto scenico, propone inoltre suggestivi picnic in vigna durante i mesi estivi e cene in acetaia nelle stagioni più fredde. Le otto junior suite di OPERA|02, infine, si sviluppano lungo un corridoio che affaccia direttamente sull’acetaia. A disposizione degli ospiti ci sono la piscina esterna, le mountain bike e il piccolo centro benessere, con sauna e bagno turco per godere al massimo di relax e comfort.

Cuore verde: una marcia in più con l’indipendenza energetica

Nell’azienda agricola OPERA|02 l’attenzione per i gesti antichi e l’amore per la natura si fondono con uno sguardo lungimirante verso sistemi di energia rinnovabile e attenzione per il territorio. «Da gennaio – racconta orgoglioso il titolare Mattia Montanari – siamo totalmente indipendenti dal punto di vista energetico e questo completa la filosofia del nostro agriturismo. Abbiamo un grande impianto sul tetto e siamo diventatati autosufficienti, utilizziamo i pannelli solari per l’acqua calda e il fotovoltaico per l’energia. Inoltre, offriamo la disponibilità di ricaricare gratuitamente le macchine elettriche con le colonnine». In tutta la produzione e in tutti i servizi dell’azienda, insomma, la filosofia è di mantenere un basso impatto ambientale. «La cantina, ad esempio – spiega ancora Montanari - è sviluppata all’interno della collina e quindi senza spreco di energie». Il filo conduttore è il rispetto della natura, la conservazione delle tradizioni attraverso un’attenta cura dei particolari e uno sguardo sempre aperto all’innovazione.