Gli istituti di Modena cambiano volto con il Pnrr
Un esempio è il laboratorio di progettazione all’istituto Corni
MODENA. La presentazione del nuovo laboratorio di progettazione, la cui realizzazione ha previsto un investimento di circa 70mila euro, è stata anche l’occasione per parlare degli interventi realizzati dall’Iis Corni in ambito Pnrr che hanno consentito di potenziare le dotazioni digitali dell’istituto con una somma complessivamente spesa di oltre 460mila euro.
Oltre agli organi dirigenziali delle associazioni di categoria delle imprese artigiane, degli ordini professionali di riferimento e ai rappresentanti del mondo accademico, erano presenti all’inaugurazione del laboratorio, l’ingegner Annalisa Vita e la dottoressa Tiziana Zanni, rispettivamente Direttrice dell’Area Tecnica e Dirigente del Servizio Coordinamento, monitoraggio e rendicontazione Pnrr della Provincia di Modena.
Noi studenti abbiamo sicuramente apprezzato il momento di confronto con i rappresentanti dell’amministrazione provinciale durante il quale abbiamo avuto modo di parlare, ponendo alcune domande all’ing, Vita, di temi relativi agli investimenti, in parte già realizzati ed attualmente in corso di realizzazione da parte della Provincia, con particolare riferimento a quelli relativi al potenziamento e rinnovamento degli edifici scolastici.
Ma quali sono i principali interventi che la Provincia di Modena sta realizzando con i fondi Pnrr?
La Provincia di Modena è al secondo posto in regione per progetti realizzati in questo ambito con una previsione di spesa di oltre 47,5 milioni di euro di fondi Pnrr che comporteranno un investimento complessivo che supera i 70 milioni di euro, grazie all’utilizzo di altri finanziamenti erogati dalla Banca Europea per gli Investimenti oltre a fondi propri. Gli interventi riguarderanno sia la realizzazione di nuovi edifici scolastici (tra cui alcune palestre) che opere di manutenzione e adeguamento sismico di edifici esistenti.
Abbiamo notato alcune nuove costruzioni nelle immediate vicinanze della nostra scuola. Ecco nello specifico di cosa si tratta. La costruzione in legno raggiungibile da via Nobili è una nuova palestra scolastica realizzata con materiali e tecnologie di ultima generazione a basso impatto ambientale sia per quanto riguarda la tipologia costruttiva che per quanto riguarda i ridotti consumi di energia primaria previsto per il suo funzionamento. Per quanto riguarda invece l’edifico antistante l’attuale edificio, visibile direttamente da viale L. da Vinci, si tratta di un edificio “Jolly” ovvero che sorge per dare risposta ad una sempre crescente necessità di spazi che prevedono l’utilizzo temporaneo da parte di vari istituti di Modena la cui risulta essere oggetto di lavori di ristrutturazione. Oltre a questi interventi, sono già stati conclusi, dal 2021 ad oggi, lavori di adeguamento alle norme di prevenzione incendi e manutenzione straordinaria delle due sedi (L.go Moro n. 25 e viale L. Da Vinci, 300) per un importo complessivo di oltre 1,5 milioni di euro, quasi interamente finanziati con fondi Pnrr.
Dunque, una mattinata intensa, all’insegna della condivisione di intenti e scambi di vedute che è poi continuata con un incontro svoltosi all’interno dell’aula magna con tutte le classi delle articolazioni di Elettrotecnica ed Energia, che hanno visto alternarsi interventi da parte dei rappresentanti di Cna, Lapam, ordine dei Periti Industriali di Modena ed Unimore. l
A cura della classe 5A dell’istituto Corni indirizzo Elettrotecnica