Viaggio nel laboratorio Cad del Corni: «Prepariamo i ragazzi al mondo del lavoro»
Il preside Giroldi: «È aumentata la richiesta di tecnici industriali, le aziende cercano personale»
MODENA. L’inaugurazione del laboratorio Cad è stata anche un’occasione per riflettere sulle prospettive future nel campo dell’impiantistica civile per gli studenti di Elettrotecnica ed Energia dell’istituto Corni.
Il preside del Corni Federico Giroldi ha sottolineato la grande richiesta di tecnici dei nostri distretti industriali e la realtà delle aziende che sono passate dalla selezione del personale alla ricerca del personale.
L’analisi del contesto
Sono intervenute le associazioni di categoria Cna e Lapam per evidenziare quali sono gli aspetti che dobbiamo conoscere del contesto lavorativo per essere efficaci, quali sono profili professionali maggiormente richiesti dalle imprese e come viene supportata la formazione dalle imprese.
Alessandro Amati, vicepresidente di Cna, titolare di un’azienda che installa e supervisiona impianti termici, sottolinea quanto sia possa essere eclettico il tecnico impiantista che può ricoprire più ruoli a seconda delle sue inclinazioni e può progredire in carriera grazie all’impegno ed al continuo aggiornamento. Lavorare in azienda deve rappresentare la realizzazione della propria passione, con un reciproco impegno che porti alla fidelizzazione del dipendente.
Il percorso
Per contribuire alla formazione in ambito energetico, CNA ha creato ITS Yellow, percorso Tecnico Superiore 4.0 per la gestione dell’energia e degli impianti a fonti rinnovabili.
Gilberto Luppi, Presidente di Lapam Confartigianato Imprese e imprenditore nel campo della meccanica, sottolinea che le piccole e medie imprese riescono a trovare tecnici specializzati solo per un 30% del fabbisogno, mentre hanno bisogno di giovani perché disinvolti nell’utilizzo di strumenti che fino a pochi anni fa non esistevano e con una forte connotazione innovativa. Per questo propongono ed incentivano i percorsi di formazione tecnica già dalla scuola media per poi proseguire con l’iniziativa “Manifatture aperte” per gli studenti della scuola secondaria.
Essere diplomati del Corni deve rendere orgogliosi perché da questa scuola sono nati imprenditori di eccellenza ed è opinione comune che gli studenti del Corni non sanno solo “cosa” devono fare ma autonomamente sanno anche “come” farla.
Le lauree professionalizzanti
Il lavoro dei tecnici non si esaurisce con il lavoro dipendente, ma può consentire di avviare un percorso autonomo, come progettista o imprenditore.
Il presidente ordine dei periti Enrico Pivetti spiega quali sono i grandi cambiamenti che avranno luogo dal prossimo anno; infatti, per conseguire l’abilitazione all’esercizio della professione di perito occorrerà una laurea triennale. Le lauree professionalizzanti abilitanti cambiano le modalità di abilitazione, un tirocinio pratico valutativo all’interno del percorso universitario e una prova pratica abilitativa sostituiranno l’esame di stato.
Il corso di laurea nel nostro comprensorio che più si avvicina all’impiantistica è il Corso di laurea in tecnologie dell’industria intelligente presso la sede di Reggio Emilia di Unimore che permette, durante il tirocinio, di scegliere l’ambito più idoneo alle proprie aspettative ed attitudini.
L’appello alla pazienza
Di questa laurea professionalizzante ci ha parlato la professoressa Federica Ferraguti, docente di Robotica nella facoltà di Ingegneria di Reggio Emilia e delegata all’orientamento del DISMI.
Rispetto ai corsi simili, il Corso di laurea in tecnologie dell’industria intelligente è fortemente applicativo e l’attività di laboratorio è preponderante. Rispetto agli ITS, che hanno un percorso verticale, cioè focalizzato su un aspetto tecnologico, la laurea professionalizzante ha una apertura ampia che permette di capire meglio il ruolo che si vuole ricoprire.
Tra le tante sollecitazioni ricevute, ci è rimasto impresso il carattere applicativo della nostra formazione e l’appello alla pazienza nel trovare il lavoro giusto per poter vivere serenamente la nostra vita professionale.
A cura della classe 4A dell’istituto Corni, indirizzo Elettrotecnica