Il karate come “arma” per la crescita personale
Alla scoperta dell’arte marziale nel dojo della palestra Corassori
MODENA. Immagina di trovarti davanti un aggressore, senza via di scampo. Potresti essere indifeso, ma non per molto. Per fortuna a tua disposizione hai un’arma imbattibile: il Karate. Conoscete il vostro asso nella manica? Probabilmente avrete visto film come Kobra Kai e Karate Kid. Per aumentare il vostro potenziale di vittoria, vi spiegheremo attraverso questo articolo curiosità, storia e molto altro riguardante questa affascinante arte marziale. Abbiamo intervistato la maestra di karate, Emanuela, che lavora alla palestra Corassori.
Le origini in Giappone
Partiamo con un po’ di storia dicendo che nell’antichità, il Karate, era prevalentemente praticato dagli uomini. Le donne, infatti, di solito non erano ammesse alle pratiche marziali. Tuttavia, è importante dire che ci sono stati casi di donne che hanno praticato arti marziali in diverse culture antiche. Per esempio, in Giappone, le donne della classe samurai (mogli, figlie o sorelle dei samurai che facevano parte della classe guerriera giapponese) potevano imparare arti marziali come l’uso della Naginata (una specie di lancia) per difendere se stesse e le loro famiglie.
Ai giorni nostri, possiamo trovare molte donne che praticano Karate senza problemi anche se in realtà l’età ideale per iniziare sarebbe dai 6 ai 7 anni. Tuttavia non è necessario essere molto giovani, perché il Karate migliora le prestazioni fisiche, muscolari e motorie anche in età avanzata. Ma nelle scuole si pratica il Karate? «Il karate non è parte del curriculum scolastico in Italia, ma può essere offerto come attività extracurricolare. Anche se precisamente le arti marziali si imparano nel Dojo (luogo dove si pratica la via, intesa come percorso e crescita personale attraverso l’arte del Karate)».
I colori del karate
Passiamo ad una curiosità divertente e interessante, esistono dei colori associati al karate? «Sì! Sono il bianco e il rosso perché rappresentano la bandiera giapponese, infatti il kimono (divisa indossata dagli allievi) è bianco». Non esiste una mossa base per riuscire ad imparare il Karate, è come insegnare a un bambino a camminare partendo dai fondamentali. All’inizio si impara l’impostazione del corpo per riuscire ad effettuare i movimenti di braccia e gambe. Per raggiungere un equilibrio armonioso tra il corpo e la mente è necessaria la conoscenza di sé stessi. Il Karate non è solo un’arte marziale, ma un percorso di crescita personale e fisica. La pratica costante è la chiave per raggiungere il massimo livello in questa arte marziale. Quindi, se sei pronto a sfidare te stesso, allora il karate è l’arte marziale perfetta per te.
*studenti della scuola media Cavour, classe 2F
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