La sfida di “Lama by Night”: «Che bello fare festa in montagna»
Un gruppo di giovani amici anima le serate tra divertimento, unione e socialità
LAMA MOCOGNO. Esiste la montagna dei giovani? Lama by Night risponde di sì. Nel piccolo comune di Lama Mocogno, nell'Appennino Modenese, Daniel e Federico, insieme a un ampio gruppo di ragazzi, si impegnano non solo a organizzare feste in montagna ma anche a creare coesione tra i giovani e il territorio.
«Ci piace fare feste in montagna»
«Tutti i nostri ragazzi - spiegano - hanno un legame forte con il luogo in cui vivono. Tutti fanno parte anche di altre realtà come l’ambito del volontariato o del sanitario, ma anche dell'abbattimento delle barriere architettoniche. In generale ci è sempre piaciuto fare le feste in montagna e quindi si è creato quasi spontaneamente un legame intrinseco tra le varie cose». Molti sono i modi per promuovere le piccole realtà come la nostra e l’organizzazione di eventi è uno di questi.
«Il fatto che non ci fosse nulla per i giovani a Lama a livello di feste ci ha spronato a intervenire per portare sempre più persone nel nostro comune. Quindi si trattava più che altro di una necessità, perché la montagna ha vissuto un periodo dove portare gente da fuori non era semplice».
«Vogliamo far bene per il territorio»
Banalmente si potrebbe pensare che organizzare eventi in montagna sia più difficile, ma in realtà grazie alla coesione che si crea tra le persone risulta tutto più semplice visto che, come si suol dire: “Tutti conoscono tutti”. «Sia le associazioni che i ragazzi sono molto coinvolti in quello che facciamo e diverse aziende sono disposte a sponsorizzare e creare collaborazioni». Trattandosi di una realtà nata da poco, scherzano sul fatto che il loro obiettivo è quello di “sopravvivere”, alludendo alla volontà di farsi conoscere sempre di più in modo da estendere i loro orizzonti. «Per fare ciò nell’ultimo periodo stiamo creando un secondo gruppo di ragazzi che fanno sempre parte dell’associazione, ma gestiscono solo la parte pubblicitaria riguardante le locandine e la parte social che al giorno d’oggi è fondamentale».
A proposito di ampliare gli orizzonti, la storica festa Paura e Delirio viene rivisitata dai ragazzi di Lama by Night, che rispettosi di quello che è stato fatto prima quest’anno propongono delle novità. «Tutto sarà più incentrato sullo spettacolo e quindi sul proporre l’effetto “wow”, soprattutto a livello musicale e scenico ci sarà più show». Un’ultima cosa che Daniel e Federico tengono a sottolineare è quella di crearsi un gruppo di amici sui quali si può riporre la propria fiducia. «Non partite con l’idea di fare dei soldi, ma con quella di voler far del bene per il territorio. Non partite con l’idea che subito sarà tutto perfetto, che le feste saranno piene di gente e che ci saranno tanti incassi: il consiglio è quello di partire a piccoli passi non facendosi scoraggiare dalle batoste. L’importante è rialzarsi grazie alla base solida di amici».
*studentesse del liceo Biagi di Palagano, sede distaccata del Formiggini, classe 4PES