La procura indaghi sul ponte maledetto
Gianluca Pedrazzi
◗
A sinistra e sopra due immagini del cavalcavia dove sabato sera è avvenuta l’ennesima tragedia L’auto ha percorso via Muzza Corona poi sbandando ha abbattuto il guardrail finendo sulla corsia d’emergenza dell’autostrada A1. Inutili i soccorsi A destra la Opel Astra di Efisio Loddo dopo l’impattoEsposto di Piacentini: «Guardrail inadeguati da anni. Si individui chi è responsabile». L'ennesima tragedia con l'auto sul cavalcavia di via Muzza Corona che vola sulla corsia dell'A1. Il bilancio dell'incidente è tragico: un morto. Efisio Loddo, 43enne residente a Piumazzo in via dei Mille 165
2 MINUTI DI LETTURA
CASTELFRANCO. Stesso ponte e stesso guardrail. L'ennesima tragedia con l'auto sul cavalcavia di via Muzza Corona che vola sulla corsia dell'A1. Il bilancio dell'incidente è tragico: un morto. Efisio Loddo, 43enne residente a Piumazzo in via dei Mille 165. Un morto. Come tutte le altre tragedie avvenute nello stesso punto e allo stesso modo negli ultimi anni. Sempre morti o feriti. E divampano le polemiche. «Ci sono precise responsabilità della Società Autostrade o del Comune. Faremo subito un esposto alla Procura», attacca Franco Piacentini, responsabile dell'associazione Vittime della Strada.
L'auto una Opel Astra schiacciata come una scatola di sardine. Il conducente morto. Inutili i soccorsi del 118 e polstrada. E per fortuna che le auto in transito sull'autostrada sabato alle 21,30 sono riuscite a sfiorare quella carcassa volata giù dal cavalcavia di via Muzza Corona. Gli incidenti, i morti e i feriti non si contano più. Stesso luogo della tragedia, stessa dinamica: il guardrail che non regge all'urto di auto che, probabilmente, arrivano troppo veloci dopo il rettilineo di via Muzza Corona ed ecco che piombano sotto sull'Autosole.
«A dicembre c'era stato un altro incidente ma solo con feriti - attacca Franco Piacentini, responsabile dell'associazione Vittime della Strada - Risollevammo ancora una volta il solito problema: possibile che non si faccia nulla su quei cavalcavia? Il Comune di Castelfranco attraverso l'assessore Vigarani ci rispose che avevano fatto presente il problema e che l'intervento sui due cavalcavia nel territorio castelfranchese avrebbe comportato una spesa di 264mila euro. Attendevano l'intervento della Società Autostrade...».È amareggiato Piacentini.
«Ma che attendono? Qui la gente muore. Sempre nello stesso punto e allo stesso modo. Possibile che intanto non si trovino i soldi per mettere in sicurezza i cavalcavia? Parliamo di vite umane... Presenteremo subito un esposto alla Procura perchè vogliamo che vengano individuate le responsabilità di un problema conosciuto e ammesso da tutti i soggetti interessati ma su cui nessuno ha mai fatto nulla. È la Società Autostrade che doveva fare i lavori? È il Comune? La Procura deve indagare e dare risposte. A chi vive queste tragedie e agli automobilisti che chiedono sicurezza». Nel frattempo, sul luogo della tragedia è il solito via vai di gente che osserva in silenzio. A quando la prossima vittima?
L'auto una Opel Astra schiacciata come una scatola di sardine. Il conducente morto. Inutili i soccorsi del 118 e polstrada. E per fortuna che le auto in transito sull'autostrada sabato alle 21,30 sono riuscite a sfiorare quella carcassa volata giù dal cavalcavia di via Muzza Corona. Gli incidenti, i morti e i feriti non si contano più. Stesso luogo della tragedia, stessa dinamica: il guardrail che non regge all'urto di auto che, probabilmente, arrivano troppo veloci dopo il rettilineo di via Muzza Corona ed ecco che piombano sotto sull'Autosole.
«A dicembre c'era stato un altro incidente ma solo con feriti - attacca Franco Piacentini, responsabile dell'associazione Vittime della Strada - Risollevammo ancora una volta il solito problema: possibile che non si faccia nulla su quei cavalcavia? Il Comune di Castelfranco attraverso l'assessore Vigarani ci rispose che avevano fatto presente il problema e che l'intervento sui due cavalcavia nel territorio castelfranchese avrebbe comportato una spesa di 264mila euro. Attendevano l'intervento della Società Autostrade...».È amareggiato Piacentini.
«Ma che attendono? Qui la gente muore. Sempre nello stesso punto e allo stesso modo. Possibile che intanto non si trovino i soldi per mettere in sicurezza i cavalcavia? Parliamo di vite umane... Presenteremo subito un esposto alla Procura perchè vogliamo che vengano individuate le responsabilità di un problema conosciuto e ammesso da tutti i soggetti interessati ma su cui nessuno ha mai fatto nulla. È la Società Autostrade che doveva fare i lavori? È il Comune? La Procura deve indagare e dare risposte. A chi vive queste tragedie e agli automobilisti che chiedono sicurezza». Nel frattempo, sul luogo della tragedia è il solito via vai di gente che osserva in silenzio. A quando la prossima vittima?