Gazzetta di Modena

Fangareggi, addio. Sono giorni di chiusura per lo storico negozio di dischi in centro storico, in piazzetta Muratori. La voce girava da tempo: si sapeva che la proprietaria, Cinzia Fangareggi, era ormai decisa ad andare in pensione dopo una vita passata tra vinili, cd, poster e magliette. La decisione era già presa e la data era fissata per sabato scorso, ma poi è arrivata la volontà di prolungare per qualche giorno e chiudere il 30 settembre. Per sempre. La prevendita dei biglietti, affidata al signor Garetti, proseguirà invece in via Villani Marchi 90, una laterale di viale Corassori. In questi giorni si era capito che la chiusura era ormai imminente ma non era giunta alcuna notizia ufficiale. Ora invece è iniziata una fase di vendita con forti sconti di tutto il materiale discografico all’interno del negozio, una promozione che sta attirando tanti clienti. Dal 1 ottobre Fangareggi resterà quindi chiuso. Si conclude così la storia di un negozio che è stato un punto di riferimento per gli appassionati di musica in genere (era ben fornito anche per la classica e la lirica, un settore di solito trascurato). Ma soprattutto è un altro pezzo che sparisce nel sistema della vendita discografica che a Modena un tempo era molto forte e seguito dal pubblico. A questo negozio nato circa 30 anni fa, tra gli anni Ottanta e i Novanta per un lungo periodo ne era stato affiancato uno “gemello” in corso Duomo vicino a piazza Grande. Se la città un tempo contava numerosi negozi, presto ne resteranno solo tre: Dischinpiazza in piazza Mazzini (con Roberto Menabue, ex Fangareggi), Max Record Shop in viale Berengario e We Rock in via Bacchini (ex Discoclub).