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Scavatore centra un cavalcavia - GUARDA LE FOTO - VIDEO

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 Auto danneggiate dal crollo lievi danni per il cavalcavia che è stato riaperto con limitazioni al traffico

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Un escavatore trasportato da un camion è troppo alto per passare sotto il cavalcavia della tangenziale e l’urto violento contro la gigantesca traversa di cemento è inevitabile. Nel passaggio cedono anche alcuni pezzi che finiscono in pochi istanti su altre vetture di passaggio che restano pesantemente danneggiate.

È stato questo l’incidente che ieri poco prima delle 13 ha causato la chiusura al traffico dello stradello Capitani verso il cimitero di S.Cataldo e al tempo stesso ha obbligato gli automobilisti a lunghe code in direzione nord sulla tangenziale Pirandello, a partire dall’ uscita 12 verso l’autostrada.Nello scontro la macchina movimento terra, di pochi decimetri più alta del cavalcavia, ha finito per urtare e indebolire i cavi di metallo che tengono in trazione gli elementi orizzontali del manufatto, garantendo stabilità e resistenza al peso per i mezzi che passano lì sopra. Una prima stima dei tecnici comunali parla di una chiusura del cavalcavia tra i 30 e i 90 giorni per lavori.Questa mattina il sovrappasso è stato riaperto con limite tassativo di velocità di 30 chilometri orari e divieto di transito ai mezzi di peso superiore a 30 tonnellate a pieno carico. I divieti restano in vigore fino al definitivo ripristino. La decisione è stata presa  dai tecnici del Settore manutenzione, traffico e logistica del Comune, dopo un sopralluogo per verificare il danno subito dal ponte nell'incidente di ieri, a seguito del quale il cavalcatangenziale era stato chiuso per precauzione in attesa di verifiche ulteriori. Dal sopralluogo è emerso che le travi lesionate sono fortunatamente in prossimità dell’appoggio, mentre la sezione di mezzeria della campata è integra e non ha subito danni, e la sezione reagisce bene in prossimità del momento flettente. Di qui la decisione di riaprire il sovrappasso con i limiti prescritti. Mentre si verifica l’ammontare del danno (una relazione dettagliata del computo metrico estimativo per le opere è attesa nei primi giorni della prossima settimana), si incomincia a progettare l'opera di ripristino delle travi danneggiate, che dovrà essere approvata dalla Giunta, appaltata e quindi aggiudicata. L’inizio dei lavori, che saranno effettuati di notte per evitare disagi alla circolazione stradale, è previsto entro il mese di maggio.