Gazzetta di Modena

Modena

Da Londra a Berlino con solo 24 Red Bull

Da Londra a Berlino con solo 24 Red Bull

Tre studenti modenesi senza soldi né cibo dovranno barattare la bevanda per raggiungere l’obiettivo

2 MINUTI DI LETTURA





Sareste in grado di partire da Londra e arrivare a Berlino senza un euro in tasca, sprovvisti di cibo, con un solo telefono cellulare di servizio e appena 24 lattine di Red Bull nello zaino? Beh, qualcuno ha pensato di provarci e l’avventura inizierà venerdì mattina quando dalla capitale inglese partirà l’avventura del Team Doge. Davide Mari, 23enne di Sorbara, studente di Informatica a Modena; Alex Spattini, 23 anni, di San Damaso, iscritto a Sociologia a Bologna e Marco Barbieri, 20enne di Modena, studente di Meccanica hanno deciso di affrontare il lungo viaggio che li dovrà portare dalla Manica fino al cuore dell’Europa.

L’impresa è di quelle da guinness e vedrà sfidarsi un centinaio di squadre provenienti da tutto il mondo.

Le lattine di Red Bull saranno l’unica moneta di scambio, poi toccherà all’abilità dei ragazzi. Dovranno inventarsi qualche strategia per barattare la bevanda energetica con un pasto caldo, un passaggio in auto oppure soldi per pagarsi i biglietti ferroviari. Sul lungo cammino sono stati fissati diversi check point che i team dovranno comunque toccare. Più “bandierine” riusciranno a raggiungere più punti avranno. Ma per conquistare il primo posto, che darà diritto ad un viaggio pagato per un envento Red Bull nel mondo, concorreranno anche i “mi piace” su facebook (per votare il Team Dodge si può andare sul sito http://www.redbullcanyoumakeit.com/teams/team-doge/21/details/) e la capacità di farsi conoscere attraverso le foto da pubblicare sulla pagina social della gara.

«Ci siamo conosciuti un paio di anni fa - spiega Alex - e subito abbiamo scoperto di avere diverse passioni in comune, tra cui le vacanze un po’ particolari. Siamo stati a piedi sulle Alpi oppure in bici sul Tirreno. Quando abbiamo saputo del progetto Red Bull abbiamo inviato il nostro video e siamo stati scelti. Ora arriva il difficile, ma sarà un’esperienza bellissima».

Il piano operativo è pronto, ma sarà inevitabilmente soggetto a cambiamenti in corso d’opera. «Ogni volta che pensiamo a come raggiungere i vari check point e poi Berlino - continua Alex - aumentano i problemi e così non pensiamo troppo alla strategia. Vivremo ora per ora l’avventura anche se non nego che da Londra puntiamo a fare subito un po’ di soldi per raggiungere Folkestone, sulla Manica e prendere un treno che ci porti sul continente».

@francescodondi

©RIPRODUZIONE RISERVATA