Ex Faral di Campogalliano ancora in sciopero
La vertenza per rivendicare l’applicazione della contrattazione, sospesa dall’azienda, continua con l’interessamento anche del sindaco
E’ stata totale l’adesione dei lavoratori Fir (ex Faral) di Campogalliano allo sciopero del 1 aprile indetto da Fiom/Cgil e Rsu per rivendicare l’applicazione della contrattazione storica aziendale, sospesa unilateralmente dall’azienda dal 1 gennaio.
I circa 50 lavoratori di Fir ieri erano tutti fuori davanti ai cancelli e nel pomeriggio una delegazione è stata ricevuta dal sindaco di Campogalliano Stefania Zanni.
Il sindaco ha seguito sin dall’inizio l’ingresso del gruppo Sira nella ex Faral, e ha partecipato alle trattative sia per la ripresa dell’attività produttiva che per la contrattazione aziendale.
La Zanni ha confermato ieri il suo impegno per cercare una soluzione tra le due parti e ha accettato di farsi portavoce delle richieste sindacali presso le istituzioni provinciali per aprire un tavolo di mediazione che possa fare chiarezza sull’applicazione contrattuale.
“I lavoratori e il sindacato – afferma Sauro Tondelli della Fiom/Cgil - forti delle loro ragioni invitano l’azienda a fare un passo indietro applicando il contratto vigente. Vogliamo rinnovare la contrattazione e siamo disponibili ad affrontare i temi di qualità e produttività, senza penalizzare le retribuzioni dei lavoratori”.