Modelli “baby” sfilano in teatro
L’iniziativa al Carani coinvolge 24 bambini che indosseranno abiti d’epoca
Il teatro Carani si appresta ad ospitare una mostra che, in dodici abiti, raccoglie 500 anni di storia del costume italiano ed europeo. L'inaugurazione della mostra-spettacolo, dal titolo “Bambini senza età”, è in programma per l'8 aprile, alle ore 10, con un evento dedicato in primo luogo alle scuole. Gli abiti rimarranno poi visibili all'interno del teatro cittadino fino all'11 aprile, dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 19. La mostra raccoglie e da vita a 12 abiti sartoriali di altissima qualità, realizzati dalla professoressa Angela Giunta, che riproducono quelli dei bambini appartenenti alle casate nobiliari italiane ed europee, dal seicento ai giorni nostri. «Abiti che parlano – ha spiegato la professoressa - che hanno un'anima, e che venendo indossati riprenderanno vita». Destinatari del progetto, che, partendo da Sassuolo si connoterà a livello nazionale ed internazionale, sono sia le scuole sia tutti coloro che amano la storia, la cultura ed i vestiti pieni di fascino. L'evento dell'8 aprile, annunciato ieri in una conferenza stampa, vedrà sul palco una vera e propria sfilata di moda con 24 bambini che indosseranno i 12 abiti del millennio scorso e 12 vestiti attualizzati grazie al lavoro della stilista Giada Galavotti, il tutto accompagnato da alcune coreografie e dalla musica di Claudio Xavier Pollacchini. Partner dell'iniziativa sono il Comune, la “Banca popolare dell'Emilia Romagna”, il Lions club di Sassuolo e Mutina eventi. Soddisfatto l'assessore alla cultura Claudio Corrado: “si tratta di un evento di altissima qualità – ha spiegato – con le carte in regola per suscitare interesse nel mondo». (a.gilioli)