Gazzetta di Modena

Modena

IN TRIBUNALE

Portava 17 kg di marijuana: condannato a tre anni

Tre anni e quattro mesi di carcere è la pena decisa dal gup Paola Losavio al termine del processo con rito abbreviato contro il giovane nigeriano, difeso dall’avvocato Alberto Boni, che il 1 agosto...

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Tre anni e quattro mesi di carcere è la pena decisa dal gup Paola Losavio al termine del processo con rito abbreviato contro il giovane nigeriano, difeso dall’avvocato Alberto Boni, che il 1 agosto dell’anno scorso fu scoperto in stazione dal cane antidroga Urca con una valigia pena di droga: diciassette chili e mezzo di marijuana stipata al massimo. Quel giorno l’immigrato di origine africana era arrivato in treno da Bologna con il borsone pieno. E siccome la marijuana ha un odore forte caratteristico per sviare i sospetti ingenuamente il corriere aveva costellato il carico di mentolo, un odore che comunque attira l’attenzione. Per sua sfortuna si è imbattuto in un controllo antidroga delle “fiamme gialle” che stavano pattugliando propri la zona della stazione. A guidarle il fido Urca che ha un fiuto tale da superare la barriera mentolata. Così il cane si è nesso ad abbaiare verso il borsone, il nigeriano è stato fermato e controllato e alla fine è saltato fuori il carico di droga. Un quantitativo ingente, dato l’ingombro dell’“erba”. Il corriere è stato portato a Sant’Anna.

Carlo Gregori