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«Il Comune ci deve dei soldi: si va avanti col volontariato»

«Il Comune ci deve dei soldi: si va avanti col volontariato»

«Ricordiamo che il Volley Sassuolo sta gestendo una struttura come il Palapaganelli grazie allo sforzo dei suoi soci e soprattutto di persone generose come Fabio Sghedoni di Kerakoll che ha...

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«Ricordiamo che il Volley Sassuolo sta gestendo una struttura come il Palapaganelli grazie allo sforzo dei suoi soci e soprattutto di persone generose come Fabio Sghedoni di Kerakoll che ha finanziato il tamponamento delle perdite del tetto e di Massimo Vandelli di Errevi, che ha riparato volontariamente l'impianto elettrico danneggiato; spese che dovevano essere di competenza del Comune, rientranti nelle manutenzioni straordinarie». Con queste parole, l'altra sera, Pietro Anceschi, presidente di Volley Sassuolo, ha concluso il Memorial Toto Cuoghi, manifestazione di pallavolo che si è tenuta al PalaPaganelli. «Il Volley Sassuolo - ha detto ieri - vanta un grosso credito nei confronti dell'amministrazione comunale che ha una morosità di 18 mesi verso la società che, grazie al volontariato di alcune persone, con sforzi incredibili e sacrificio , sta cercando di sopravvivere a queste grosse difficoltà economiche». Per fortuna avete avuto questi aiuti e gente che capisce la situazione. «Sghedoni – spiega ancora Anceschi – è da tempo vicino alla nostra società e collaboriamo. Qualche settimana fa gli abbiamo ceduto il palazzetto per una sua iniziativa. Gli altri vedono la nostra situazione, il nostri impegno nel sociale e ci danno un mano. Altrimento, coi crediti che hanno raggiunto i 40 mila euro, non avremmo potuto tirare avanti”. Speranze di avere qualche soldo? «Non credo», chiude sconsolato. (al.sci.)