Gazzetta di Modena

Per tutti nei corridoi è Luan. È lei la mediatrice linguistica culturale che ieri ha accolto, insieme allo staff del reparto di Ostetricia e Ginecologia, la giovane ragazza cinese: «Faccio questo mestiere da ormai tantissimi anni, al Policlinico ci sono dal 1997, e questa è certamente una delle storie più belle». La chiamano quando c’è bisogno, quando la lingua è un problema e quando ad una ragazza della sua stessa nazionalità serve una presenza rassicurante. Ma lavora in tutti i reparti dell’ospedale, a seconda di dove c’è bisogno: «Certo che qui, quando nascono dei bambini, è l’esperienza più bella». In Italia dal 1973, dopo gli studi liceali ha intrapreso questa carriera «ed oggi siamo riconosciuti grazie alla Regione - spiega - ma trovo che la nostra presenza sia di aiuto e sostegno. In questi anni il numero dei cinesi è aumentato molto, ma Modena è una realtà che nell’accoglienza si mostra ospitale e disposta ad investire su percorsi come questo che non fanno altro che arricchire la nostra quotidianità».