Cà Marta sarà ampliata e arrivano percorsi verdi
Accordo con i privati, il Comune avrà gratuitamente 65mila metri quadrati Previste aree alberate al servizio di un nuovo quartiere e parcheggi pubblici
Cà Marta cambia volto. Oltre alla possibilità di realizzare nuovi insediamenti produttivi adeguati ai più avanzati standard di compatibilità ambientale, l’accordo raggiunto tra Comune e proprietà prevede la cessione gratuita al Comune di un’area di circa 65.000 metri quadrati che permetterà l’ampliamento del complesso sportivo pubblico “Cà Marta” e la realizzazione di un sistema di percorsi e di aree di riequilibrio ecologico-ambientale lungo il canale di Modena e nelle vicinanze delle Casiglie. Il Piano vede una riduzione della potenzialità edificatoria privata di circa 1000 metri quadrati, e prevede la realizzazione di un nuovo quartiere per attività di carattere commerciale, direzionale o produttive a basso impatto ambientale. I privati, oltre alla costruzione di tutte le opere di urbanizzazione del nuovo comparto, realizzeranno due tratti di piste ciclabili, già previste nel piano generale della mobilità contenuto nel Psc, che si integreranno nel sistema del verde del comparto. «Dopo l’adozione del piano, siamo entrati nei due mesi previsti per la presentazione della osservazioni – ha affermato l’assessore all’urbanistica Claudia Severi - e siamo di fronte a un nuovo importante intervento di riqualificazione urbana, che porterà nuove opportunità sia sul fronte produttivo che sociale ed ambientale per un’area strategica della città. Questo rappresenta un traguardo tanto più importante quanto raggiunto in una fase di crisi che colpisce sia le imprese sia gli enti locali. Si tratta di un altro importante tassello nel mosaico che disegna la Sassuolo del futuro, quella che insieme al comparto ex Cisa Cerdisa, alla “Cittadella salute”, a piazza Martiri Partigiani fino allo Spry dry e alla realizzazione del nuovo polo culturale a villa Vistarino, oggi consegniamo alla città e che è nostro obiettivo concretizzare nei prossimi anni». Le aree verdi lungo il canale di Modena e in direzione del complesso delle Casiglie verranno integrati con nuove piantumazioni per ricreare il sistema storico di percorsi e filari alberati caratteristici del periodo di fioritura del ducato estense. A servizio del nuovo comparto verrà realizzato dai privati un parcheggio pubblico di circa 4.600 metri quadrati, raggiungibile sia dalla nuova lottizzazione lungo via Emilia Romagna che da via Regina Pacis. L’accordo prevede che i privati si facciano carico della sua manutenzione per 10 anni, oltre alle aree verdi di cessione sino ad avvenuta attuazione dell’ampliamento del complesso sportivo, per un massimo di 5 anni.