Moda in Mo/ Maria Grazia Cucinotta, un look modenese - VIDEO - FOTO
Pomeriggio in città per la popolare attrice siciliana che ha scelto gli abiti Severi per i suoi viaggi
Dopo il glamour degli eventi della settimana della moda milanese, Maria Grazia Cucinotta ha fatto una visita lampo al quartier generale della maison Maria Grazia Severi a Casinalbo.
L'occasione è la scelta del guardaroba per l'imminente partenza dell'affascinante attrice siciliana per una serie di viaggi tra i quali quello a Pechino per presenziare in qualità di giurata al Beijing film festival.
«Non è la mia prima volta in Cina, sono sei anni che per svariati motivi mi reco in Oriente. Stavolta ho l'onore di essere parte della giuria che assegnerà il Tiantan Awards. Affiancherò il produttore spagnolo Andres Vicente Gomez, il regista irlandese Jim Sheridan, il regista cinese Lu Chuan, il filmmaker francese Philippe Muyl e il regista indiano Rajkumar. Il presidente di giuria sarà John Woo e ad aprire la kermesse sarà il film franco-tedesco "Beauty and the Beast" (La Bella e la Bestia, ndr) con Vincent Cassel e Léa Seydoux».
Benvenuta a Modena, anche se sappiamo che non è la prima volta che viene in città. «Sono onorata di essere qui, in questo luogo sacro della creazione del Made in Italy, della sartorialità, dell'eleganza unica che solo noi italiani sappiamo creare. Quando vengo all'atelier Severi e vedo come lavorano, non posso che essere fiera di indossare questi abiti realizzati con così tanta cura e dedizione nei particolari.
Qui si lavora seriamente e si tiene alto il nome del nostro Paese e per me è sempre un'emozione vedere la nostra bandiera sventolare sopra le insegne delle boutique in giro per il mondo. Avere un capo realmente Made in Italy è motivo di orgoglio per tutti gli acquirenti. Creiamo sogni e desideri e questo dovremmo ricordarcelo sempre».
A proposito di creazioni, da febbraio è in vendita la capsule collection che ha ideato assieme a Francesca Severi.
«Sì, sono 10 pezzi unici impreziositi da una label speciale, “Maria Grazia Cucinotta for Maria Grazia Severi a sostegno di Pangea”, l'associazione che si occupa di fermare la violenza sulle donne e di sostenere chi purtroppo è già stato vittima di violenza. E' una collezione che ha un forte mood animalier che è una provocazione perchè solitamente, nell'immaginario comune si associa la stampa maculata alla donna "panterona", quindi provocatrice, detta in un modo un po' diretto una che "se la va a cercare". Invece il messaggio che abbiamo voluto veicolare è quello che anche se si indossano capi a stampa animalier si è chic, non volgare e sempre e comunque degne del massimo rispetto da parte degli uomini».
La capsule collection è in vendita nelle boutique monomarca della maison e in selezionati store multimarca in Italia e una cui parte del ricavato sarà devoluta a Pangea Onlus per le sue attività in India.
Il sodalizio tra l'attrice e la maison ha prodotto anche un'altra capsule collection, stavolta di felpe.
«E' stata mia figlia Giulia a chiedermi di fare qualcosa che potesse indossare anche lei. La felpa è ora tornata prepotentemente di moda, non solo tra le ragazze, e assieme a Francesca abbiamo creato le felpe più chic che si potevano ideare. Anche stavolta ci siamo strette sotto il segno della solidarietà e il beneficiario della nostra nuova capsule “24 hours sweatshirt” composta da 10 felpe e da una t-shirt, è Komen Italia, l’associazione non a scopo di lucro di volontariato, che opera dal 2000 nella lotta ai tumori del seno. Le felpe sono declinate nei toni del grigio e del nero, con tocchi d’oro, mentre le forme over permettono grande possibilità di abbinamenti».
Interviene anche Francesca Severi, direttore artistico della maison che porta il nome di sua madre Maria Grazia , che per tutta l'intervista si è coccolata la sua amica prima che testimonial: «Non potevamo esimerci dal dare un aiuto concreto per garantire a tutte le donne un futuro migliore».
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