«La mia scuola? È la strada»
Alla ditta “Logico” di Campogalliano dove lavorava, sono sconvolti per la notizia della sua morte. Massimo Diploma, morto nel tragico schianto avvenuto sull’A14 ieri mattina, era considerato un...
Alla ditta “Logico” di Campogalliano dove lavorava, sono sconvolti per la notizia della sua morte. Massimo Diploma, morto nel tragico schianto avvenuto sull’A14 ieri mattina, era considerato un “bravo ragazzo”, un lavoratore instancabile che non si tirava mai indietro. Era addetto al ritiro delle merci in tutta la regione e per questo percorreva quotidianamente centinaia di chilometri con il camion della ditta.
Non a caso sul suo profilo Facebook, alla voce “dove ha studiato?” Massimo ha risposto emblematicamente “la strada”, ricordando così non solo la sua attività di autotrasportatore, ma anche la sua vita quotidiana che aveva trovato nella moglie e nella figlia una rinnovata serenità dopo essere stato coinvolto, anni fa, in una storia poco chiara con un brigadiere della Guardia di Finanza di Modena.
Nato a Rosario, in Argentina, Massimo Diploma aveva vissuto per anni a Città di Castello e poi, dal 2000, si era trasferito a Salvaterra.