Gazzetta di Modena

CASTELVETRO. Dopo la scoperta da parte del Reparto operativo aeronavale di Rimini della Guardia di Finanza di una discarica da 25.000 metri quadrati lungo il torrente Guerro, a Castelvetro, nella ditta di demolizioni Panini Tonino e F.lli spa, «quali sono le conseguenze per l'ambiente?». Lo chiedono i due consiglieri provinciale dell'Ncd, Bruno Rinaldi e Luca Ghelfi, che hanno presentato un'interrogazione in Provincia. «La discarica - spiegano Rinaldi e Ghelfi - era già nota, ma forse non era stata valutata nelle dimensioni e nell'impatto sul territori circostante. Così ecco che ora abbiamo scoperto possibili sversamenti nelle acque del torrente Guerro che attraversa tutto il territorio e che bagna molti terreni circostanti, coltivati con prodotti di pregio come le uve del Lambrusco Grasparossa. Vorremmo capire quali controlli sono stati fatti, con quali esiti e quali sono gli elementi di novità riscontrati dalla Finanza, che erano sfuggiti prima». I due consiglieri chiedono anche i tempi della bonifica.