Ciccio e Concetta in bici a Compostela
FORMIGINE. Domenico Caluzzi ci riprova. Parte domani l’avventura in bici di “Ciccio” Caluzzi, il formiginese giramondo che per il secondo anno consecutivo si recherà a Santiago di Compostela. Un...
FORMIGINE. Domenico Caluzzi ci riprova. Parte domani l’avventura in bici di “Ciccio” Caluzzi, il formiginese giramondo che per il secondo anno consecutivo si recherà a Santiago di Compostela. Un percorso di duemila chilometri che compierà con la moglie Concetta e la sua inseparabile mountain bike. «Si riparte per un’altra strabiliante esperienza di vita». Con queste parole l’atleta, cinquantotto anni, saluta il percorso che lo accompagnerà in un lungo tour a tappe verso uno dei luoghi culto della religione cristiana. L’appuntamento è fissato alla chiesa di Formigine alle 6.45 di domani. Dopo la messa, alle 7.45 ecco gli ultimi preparativi e la partenza alla volta di Magreta. Da lì, Domenico pedalerà verso Vipiteno, lungo il tracciato della ciclabile del Brennero. A quel punto partirà il percorso europeo: Austria, Germania, Svizzera, Francia, Spagna e Portogallo. Il Paese lusitano è la vera novità del bis che il ciclista ha deciso di concedere. «Cercherò di fare il percorso più fedele possibile secondo le condizioni del tempo», ha detto, rendendo merito alla pazienza della moglie, compagno di viaggio e sostegno lungo il percorso. Come detto, per Domenico non è una “prima”. Oltre all’avventura dello scorso anno, sono tanti i pellegrinaggi a cui ha preso parte in bici. Viaggi che gli hanno reso una notevole popolarità nella sua Formigine che domani si appresta a salutarlo. Anche quest’anno il ciclista ha una missione. Sarà il “portabandiera”, infatti, dei sentimenti e delle preghiere di tanti amici che fino a domani potranno salutarlo e domandargli di portare con sé un messaggio. Una testimonianza da custodire durante il viaggio e portare a Santiago. Domenico si augura di arrivare a destinazione entro un mese. Bici e viaggi stanno diventando sempre più una costante per i campioni, giovani e meno giovani, della nostra provincia. Da poco è rientrato dal suo percorso per l’Europa Alain Rimondi. Un vignolese che ha girato un anno, con la sua bici, attraversando dodici nazioni alla scoperta di nuovi mondi. (g.f.)