Il jazz dell’America in bianco e nero
Due giorni sulle note di Monk, Ives e Adams con AdM e Gmi
MODENA. Week-end in musica al teatro San Carlo con la proposta “America in bianco e nero”, un salto nella musica jazz americana tra musiche di Monk, Ives e Adams. Due appuntamenti organizzati da Gioventù musicale e Amici della Musica di Modena, dedicati a capolavori pianistici statunitensi che partono sabato con il pianista Michele Di Toro, dalla solida formazione jazz, che gli permettono di “sfidare” il grande musicista afroamericano Thelonius Monk alle 21, e a precedere, dalle 18.45 e a ingresso libero, la Conferenza ascolto progettata e condotta da Maurizio Franco. « senza lo studio delle peculiarità compositive monkiane non può esistere quella feconda dialettica tra autore e performer che è la conditio sine qua non per poterle suonare. Non a caso sono pochissimi (per esempio Steve Lacy e Chick Corea) i grandi interpreti dell’arte monkiana.(Da: Maurizio Franco, “Il jazz e il suo linguaggio”, ed. Unicopli, 2005). La “parte bianca” della due giorni è invece organizzata dagli Amici della Musica di Modena, che nella domenica, a partire dalle 18.30, affideranno l’esecuzione di due capolavori pianistici a Emanuele Arciuli, ottimo interprete e grande conoscitore di musica americana. I brano sono di Charles Ives, la Sonata n.2, Concord, Mass., 1840–60, dove i quattro movimenti sono dedicati a persone legate al pensiero filosofico e religioso del “Trascendentalismo”; e “Phrygian Gates” di John Adams. L’ingresso è di 10 € per i singoli concerti e di 16 € per entrambi; ingresso gratuito per i SociAdM sostenitori al concerto di Arciuli del 6 aprile. (c.b.)