Balugola, i sapori dei secoli d’oro
A Valle di Serramazzoni, in un castello, si servono piatti della tradizione modenese del Rinascimento
SERRAMAZZONI. Una passeggiata tra i colli in fiore a Valle, piccolo borgo vicino a Torre Maina, verso la caratteristica fortezza, con torretta dove oggi sorge La Balugola. Di proprietà della famiglia Venturelli, la casa ha ospitato per diverse generazioni proprio la famiglia dei conti Balugola, feudatari della famosa Matilde di Canossa, diventata poi fortezza militare e oggi sede ufficiale di questo storico locale. La storia e la tradizione vivono attraverso le mura e gli oggetti del ristorante ma soprattutto verso la passione culinaria dei gestori, i fratelli Maria Chiara e Raffaello Venturelli. Un’insegna medievale accoglie gli ospiti per entrare poi in una casa costruita nel lontanissimo 1028 che custodisce secoli di storia ben visibili, sia dai cimeli presenti all’interno del ristorante, che dalle mura e pavimentazione, in gran parte ancora quella originale e soprattutto dal menù, che profuma di tradizione medievale e rinascimentale. Maria Chiara, cuoca del ristorante, racconta come è nata la passione per il cibo e per la storia locale : «Fin da piccoli questa era la nostra casa - vacanze e negli anni abbiamo maturato, io e mio fratello, una forte dedizione per la tradizione e la cucina che ci ha portato, negli anni novanta, a decidere di creare il nostro ristorante cercando di mantenere il più possibile la storia dei conti Balugola e dell’Appennino modenese». Durante il periodo estivo si può ammirare la vista mozzafiato di tutta la valle stando comodamente seduto all’ombra di due fichi secolari e di sera al lume di candela. «Cerchiamo di mantenere il nostro contesto - spiega Raffaello - com’era una volta, siamo in un territorio contadino e vogliamo tramandare le nostre tradizioni ma senza mai tralasciare l’estetica e la cura per i dettagli».