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Lista comunale Pd, venerdì la chiusura

Lista comunale Pd, venerdì la chiusura

Morini in quota Maletti che propone anche Gioacchino Coppi. “Scontro” Gd tra Di Padova e Forghieri

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Consultazioni febbrili in casa Pd. C’è la lista da chiudere e ci sono i nomi da fare. Il problema sono gli equilibri da rispettare. Dei 32 nomi da mettere in fila una buona parte diventerà ufficiale in settimana, almeno un paio di giorni prima dell’assemblea comunale di venerdì che ratificherà la lista definitiva.

Sul fronte Maletti, anche lei candidata, l’assessore Fabio Poggi e il presidente della circoscrizione 4 Alberto Cirelli sono i nomi politicamente più forti.

La novità potrebbe essere rappresentata da un nome della società civile che in più di una occasione si è schierato al fianco della Maletti, anche pubblicamente: il medico Gioacchino Coppi. Nome molto noto in città, professionista affermato, lui sarebbe una delle prime risposte a chi ha condiviso con la Maletti l’avventura di questi mesi.

Per il resto si cercherà di usare la logica dell’equilibrio. Ecco perché due giovani consigliere come Rossella Maienza e soprattutto Giulia Morini vengono date in quota Maletti. Una sottolineatura che non piace troppo alla Morini, che invece vorrebbe su di sè un giudizio unanime. È anche quello che si aspettano altri consiglieri comunali uscenti, come Stefano Rimini. Ma un conto sono le aspettative, un altro la realtà delle cose. Una realtà che, ad esempio, vede ad oggi opposti uno contro l’altro, non per loro volontà, due esponenti dei Gd, Giovani Democratici: Federica Di Padova e Marco Forghieri. Difficile che ci sia posto per entrambi e se un nome solo deve essere, anche questi ultimi non vorrebbero che finisse in quota all’uno o all’altro candidato, ma piuttosto che fosse una chiara indicazione del partito nel segno della discontinuità.

Mentre Paolo Trande, se darà la sua disponibilità, tornerà ad essere capogruppo, chi rientrerà nei ranghi è Caterina Liotti, che sarà in lista ma non papabile come presidente dell’aula. Da vedere se e come sarà rappresentata l’ala di Modena Attiva e allo stesso modo quella riconducibile a Matteo Richetti, dove Ludovica Carla Ferrari sembra avere più chance di altri.

Due nomi nuovi, uno politico e l’altro no, che stanno invece venendo avanti sul fronte di Muzzarelli sono quello di Simone Montanari, capogruppo Pd alla Circoscrizione 3, e di Rodolfo Giovenzana, grande uomo di sport che ha appoggiato Muzzarelli in campagna elettorale.

Davide Berti

@dvdberti

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