Ferrari: 4mila euro ad ogni dipendente
Il premio sarà saldato nella prossima busta paga. Vola il fatturato nonostante le consegne in calo
Premio di 4096 euro in busta paga per i dipendenti della Ferrari, gli unici del gruppo Fiat a ricevere il surplus di ricompensa in base ai parametri prestabiliti.
Con la prossima retribuzione arriverà il saldo del 2013, 2000 euro lordi che andranno a sommarsi agli acconti già percepiti l’anno scorso. Al netto delle imposte che pesano per il 27%, e che dovrebbero essere assottigliate se verranno effettuati i promessi sgravi del precedente governo, gli operai dovrebbero quindi prendere circa 3000 euro netti in più all’anno; gli impiegati 100-200 in più, sempre sul parametro base. «È una buona notizia - commenta Luigi Tollari, segretario della Uil a Modena - In un momento in cui tutto l’apparato produttivo si restringe e piovono licenziamenti e cassa integrazione questi premi fanno piacere e fanno ben sperare».
Dello stesso parere anche Alberto Zanetti, responsabile della Uilm. «Nel 2012 il premio lordo fu di circa 500 euro più basso - dice - Nella valutazione generale pesano sia il numero di vetture prodotte che il valore delle vendite oltre ad altri elementi, come la qualità, per arrivare alla fine al premio di produzione vero e proprio».
I superfatturati degli ultimi due anni però non devono trarre in inganno perchè le valutazioni sono relative alla Ferrari Auto Italia, al netto quindi della vendita di oggetti con il marchio del Cavallino in giro per il mondo o iniziative speciali come ad Abu Dhabi. Situazione ovvia per un atelier di auto che costano dai 200 mila euro al milione. «Stiamo parlando - dicono alcuni delegati Fiom - di 60 euro lordi più dell'anno scorso a fronte di ricavi record! Gli altri sindacati hanno incassato, con il loro contratto aziendale, 160 euro lordi di aumento sul premio variabile. Poi ci sono i tagli individuali in caso di malattia o infortunio». (s.c.)