Fondo innovazione, ecco il bando
Per le pmi modenesi 8 milioni destinati a investimenti e tecnologie
Non solo un elemento premiale per chi sceglie l'innovazione in senso stretto, anche un modo per aiutare tutte le piccole e medie imprese della provincia, in modo tale che anche il semplice rinnovo di impianti, macchinari e attrezzature sia qualificato come innovazione. Si apre con questa nuova visione il sesto bando del Fondo innovazione, l'iniziativa (a cui aderiscono Unifidi Emilia Romagna e Banca Popolare della Emilia Romagna, Unicredit e Banco Popolare – S. Geminiano e S. Prospero) promossa da Provincia, Comune e Camera di Commercio di Modena, insieme ad altri Comuni modenesi, che mette a disposizione delle pmi modenesi otto milioni di euro per investimenti in innovazione tecnologica, gestionale-organizzativa e commerciale. «Tra le caratteristiche del bando – spiega Daniela Sirotti Mattioli, assessore provinciale alle politiche per l'economia locale – la possibilità di abbattere fino al 2% il tasso di interesse applicato dalle banche. Un aspetto importante per le imprese che vorranno parteciparvi». E ancora: in questo nuovo bando un'attenzione particolare è stata dedicata anche ai tempi d'istruttoria. Le domande possono essere presentate da giovedì 8 maggio a giovedì 29 maggio: l'iscrizione può essere effettuata solo on line. Informazioni e i moduli saranno a disposizione da metà aprile sul sito www.fondoinnovazione.it ed entro un mese i progetti saranno valutati da un comitato tecnico. Il testimone poi passerà alle banche aderenti e dai consorzi fidi, che valuteranno l'affidabilità e la fattibilità finanziaria della concessione del mutuo e della relativa garanzia. Ai finanziamenti del fondo rotativo, da un minimo di 30mila euro a un massimo di 200mila euro, possono accedere le pmi con non più di cento addetti del manifatturiero e dei servizi alla produzione, con almeno un'unità operativa nella provincia di Modena. (f.b.)