Gazzetta di Modena

Modena

IN DISCUSSIONE INTERROGAZIONI E MOZIONI ARRETRATE DI ANNI

La tre giorni di tour de force del Consiglio comunale

CASTELFRANCO. Mozioni rimaste nel cassetto, proposte di ordini del giorno mai discusse, interrogazioni senza risposte. A un mese e mezzo dalle amministrative il consiglio comunale è prossimo a...

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CASTELFRANCO. Mozioni rimaste nel cassetto, proposte di ordini del giorno mai discusse, interrogazioni senza risposte. A un mese e mezzo dalle amministrative il consiglio comunale è prossimo a esaurire il suo ruolo, ma per smaltire l'arretrato c'è bisogno del tour de force. Ieri sera il primo dei consigli-fiume, stasera si bissa e domani si chiude con il clou: 36 interrogazioni in un'unica seduta.

L'arretrato è consistente, comprese quelle archiviate ieri sera, erano rimaste non trattate 60 richieste tra mozioni (12), proposte di ordini del giorno (6) e interrogazioni (42). La maggior parte (46) risale al triennio 2010-2012, mentre 3 addirittura al 2009, il più vecchio è stato presentato il 16 luglio 2009, praticamente agli albori della legislatura che ormai si chiude. Spulciando tra gli ordini del giorno delle sedute di questi giorni si scopre che alcuni dei temi da trattare sono in realtà dei pezzi da museo. Domani troverà risposta un'interrogazione della Santunione, lista civica Frazioni e Castelfranco, datata giugno 2010 e a tema Ici e cave. Da che è stata protocollata in Comune l'ex imposta comunale è stata poi sostituita nel 2012 dall'Imu. Per sorridere si veda la scaletta di stasera. Il tredicesimo punto prevede la mozione di Giorgio Barbieri, capogruppo Lega Nord, intitolata “Operazione trasparenza: pubblicazione nel sito web dei dati dello stato di avanzamento delle mozioni, ordini del giorno e interrogazioni”. Il 16 di questo mese questa mozione avrebbe compiuto 3 anni. Ed è proprio il capogruppo del carroccio a detenere il record di atti presentati e mai discussi prima di questa tre giorni di consiglio “a testa bassa”: 42 sono quelli proposti da lui (su 60). Se la cavano meglio la Santunione e la Righini (Pdl), rispettivamente con 10 e 8 argomenti finora non trattati.

In diversi casi invece il sorriso è un po' più amaro. Solo ora, a Poc recentemente approvato, troveranno risposta e dibattito mozioni e interrogazioni per avere un censimento del patrimonio edilizio e delle abitazioni sfitte. Così come a un anno dalla richiesta si parlerà delle consulte di frazione, inesistenti a Castelfranco. O ancora sulla scuola: è di più di due anni fa un'interrogazione di Barbieri sulla sicurezza degli edifici scolastici. (a.m.)