Vinitaly, Modena presenta 33 aziende
Le imprese protagoniste nei padiglioni oltre ai Consorzi del Lambrusco. Incontri commerciali e le novità del settore bio
Sono 33 le aziende modenesi che espongono a Vinitaly 2014, salone internazionale dedicato al vino e ai distillati in corso nei padiglioni della fiera di Verona fino a domani. A Verona sono attesi oltre 50mila operatori esteri da 120 Paesi. La kermesse del vino italiano propone quest'anno una particolare attenzione al panorama dell'internazionalizzazione e dell'export da una parte e delle produzioni biologiche dall'altra con Vininternational, International Buyers' Lounge e Vinitalybio. Vininternational - International Wine Production rende per la prima volta organica la presenza degli espositori esteri in un padiglione che ne ospita più 70 dai principali Paesi produttori. L’International Buyers' Lounge, con Taste and Buy, è la nuova area per il b2b wine&spirit dedicata a operatori esteri selezionati presenti in fiera per favorire scambi commerciali. Al debutto anche Vinitalybio, realizzato con FederBio: salone specializzato riservato ai vini biologici certificati. L’intento è valorizzare le produzioni enologiche che seguono le norme del regolamento Ue e di rispondere a una domanda del mercato, in particolare nei Paesi del Nord Europa, America del Nord e dell'Estremo Oriente. I 33 espositori modenesi si presentano con i vini doc, docg e igt della nostra provincia, ma anche aceto balsamico tradizionale e non, e poi liquori, distillati e altro ancora. Tra i 33 modenesi, oltre al Consorzio Marchio Storico dei Lambruschi Modenesi e al Consorzio tutela del Lambrusco di Modena, ci sono: Acetaia Leonardi e le aziende agricole Leonardi Giovanni di Magreta; Bertoni Sante di Montegibbio di Sassuolo; Garuti Elio di Sorbara; Pezzuoli di Maranello; Saetti Luciano di Soliera; Sereni Pier Luigi di Marano; Fattoria Moretto di Castelvetro; Distillerie Bonollo di Formigine; Ca' Montanari di Levizzano; Cantina della Volta di Bomporto; Cantina di Carpi e Sorbara; Cantina Divinja di Sorbara; Cantina Santa Croce di Santa Croce di Carpi; Cantina Settecani di Castelvetro; Cantina sociale Pedemontana di Formigine; Cavicchioli di Sorbara; Chiarli Modena; Cleto Chiarli Modena; Corte Manzini di Castelvetro; Gavioli Antica Cantina di Nonantola; Giavelli Passione Divino di Sassuolo; Gocce di Modena di Castelfranco; Manicardi di Castelvetro; Maranello Wines di Modena; Paltrinieri Gianfranco di Sorbara; Tenuta Pederzana di Castelvetro; Podere il Saliceto di Campogalliano; Poderi Fiorini di Ganaceto; Vini Casolari di Rami di Ravarino; Villa di Corlo di Baggiovara. I modenesi in gran parte espongono nel padiglione Emilia Romagna, presente al Vinitaly con oltre 400 vini, 200 aziende e consorzi e 15 sommelier.
Miria Burani