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I dipendenti Ferrari: «Premio che inorgoglisce»

I dipendenti Ferrari: «Premio che inorgoglisce»

Maranello. Sorrisi tra i dipendenti alla conferma dei 4mila euro in busta paga per i risultati dell’azienda. Intanto avanza la nuova sede della Gestione Sportiva

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MARANELLO. È un momento di particolare entusiasmo e di numerosi progetti in corso di realizzazione per la Ferrari

. Accanto al premio di 4096 in busta paga per i dipendenti della Ferrari, unici destinatari all'interno del gruppo Fiat del surplus in base ai parametri prestabiliti come i record di utili di fatturato e l'indice di qualità e produttività dei lavoratori, si aggiungono tante sorprese che puntano a rendere ancor più accogliente e attrattiva l'azienda del Cavallino Rampante.

È infatti in corso d'opera un grande e avveniristico edificio che diventerà il nuovo quartier generale della Formula Uno: il progetto architettonico è curato dalla celebre Wilmotte & Associes Sa di Parigi e la nuova costruzione, che sorge proprio di fronte alla casa automobilistica, ospiterà diversi reparti, dalla produzione al controllo qualità delle vetture da corsa. Una notizia positiva che si somma ad un'altra notizia lieta: con la prossima retribuzione i dipendenti riceveranno 2mila euro lordi, saldo 2013 del premio in busta paga stabilito lo scorso anno dal presidente Montezemolo. I 2mila euro si andranno ad aggiungere agli acconti già percepiti nel corso del 2013. Si tratta, facendo i conti al netto delle imposte che gravano per il 27% di circa 3mila euro netti in più all'anno. Ovviamente tra i dipendenti regna contentezza per questa iniziativa dei vertici Ferrari. «Nel 2013 il premio ci è stato erogato in busta paga all'incirca verso la metà di aprile - racconta Daniele Pennelle, operaio del settore gestione sportiva e montaggio motori che contribuisce a rendere pronti i modelli che scenderanno sulle piste di Formula Uno - Si tratta di una bella iniziativa che va di pari passo con altre novità che accompagneranno i prossimi mesi qui in Ferrari. A partire dalla nuova Formula Uno», dice Pennelle riferendosi al nuovo edificio in fase di realizzazione. Anche Andrea Mattioli, un altro collega di Pennelle, che lavora nel medesimo settore gestione sportiva e montaggio motori, non può nascondere il fatto che questo aumento sia una buona notizia. «La Ferrari era nota per concedere diversi benefits ai dipendenti - aggiunge Mattioli - dalle convenzioni con il Ferrari Store per l'acquisto di gadgets o, comunque, di articoli da collezione e non solo legati al mondo del Cavallino. Inoltre, per i dipendenti che hanno dei figli, d'estate è possibile usufruire di Formula Junior, ovvero centri estivi dove i ragazzi possono trascorrere il tempo libero. Ai dipendenti sono inoltre garantite visite mediche e il fatto che si sia aggiunto questo premio di produzione ci rende ancor più soddisfatti di appartenere a questa realtà». Anche Roberto Rinaldi presta lavoro all'interno del reparto gestione sportiva: «Sono orgoglioso di lavorare in questa azienda - commenta Rinaldi - e ricevere 2mila euro lordi, saldo del premio 2013, è una conferma chi governa questo marchio leader nel mondo tenga a gratificare i propri dipendenti favorendo anche lo spirito di gruppo». Anche Gianfranco Di Stasio, mentre corre in pausa pranzo, dice di fretta di «essere stato gratificato dall'avere percepito, tra l'anno scorso e quest'anno il premio». A precisare, tuttavia, chi ha diritto di ricevere il premio, è Paolo Ventrella, delegato Fiom e operaio Ferrari. «Il premio - precisa Ventrella - spetterà in toto solo a colore che nel 2013 non avranno richiesto giorni di malattia, di permesso non retribuito o di congedo matrimoniale».

Serena Arbizzi