Barozzi, in assemblea l’incontro con i ragazzi di San Patrignano
“Ragazzi, non accontentatevi di un vita mediocre, su una panchina a fumare una canna perché i vostri amici lo fanno, mentre potete godere delle meraviglie dell’esistenza. Noi abbiamo creduto a chi ci...
“Ragazzi, non accontentatevi di un vita mediocre, su una panchina a fumare una canna perché i vostri amici lo fanno, mentre potete godere delle meraviglie dell’esistenza. Noi abbiamo creduto a chi ci diceva che avremmo ripreso in mano la vita, in realtà nessuno ci restituirà gli anni che abbiamo perduto”.
Lacrime ed emozioni forti ieri mattina all’istituto tecnico Barozzi quando hanno preso la parola alcuni ragazzi della Comunità di recupero di San Patrignano invitati in assemblea per raccontare le proprie storie. Storie che spesso hanno alle spalle la separazione dei genitori, nella quale in tanti si son ritrovati non riuscendo a trattenere lacrime e pianti a dirotto, la solitudine, le illusioni indotte da alcol e droghe, dall’erba che conduce a cocaina e eroina: “Tutti noi siamo partiti da una canna”.(vi.bra.)