Dipendenti dell’Unione oggi in assemblea
Prosegue la vertenza dei dipendenti dell’Unione Terre di Castelli (in foto gli uffici), dei Comuni soci e dell’Asp Gasparini sulla contrattazione territoriale e i sindacati convocano per stamattina...
Prosegue la vertenza dei dipendenti dell’Unione Terre di Castelli (in foto gli uffici), dei Comuni soci e dell’Asp Gasparini sulla contrattazione territoriale e i sindacati convocano per stamattina un’assemblea sindacale. Una delegazione di rappresentanti sindacali degli enti ha infatti consegnato la settimana scorsa una lettera firmata da quasi 400 dipendenti, che esprimono la forte contrarietà alle ultime decisioni delle amministrazioni sulla sospensione dell’indennità contrattuale per i video-terminalisti e la richiesta di ripristinare corrette relazioni sindacali. «È evidente – dichiarano in una nota congiunta i sindacati Fp/ Cgil, Csa/Fiadel e Diccap/Sulpm Vignola - il malessere forte e tangibile tra i dipendenti e purtroppo la vicenda dell’indennità soppressa dalle buste paga sono solo la punta dell’iceberg di una modalità di condurre le trattative e di impostare la contrattazione che in questi ultimi anni ha ottenuto l’unico risultato di demotivare i dipendenti e creare tensioni. La poca trasparenza su alcune decisioni riguardanti la gestione di alcuni istituti contrattuali e la progressiva riduzione degli spazi di contrattazione lasciati alle organizzazioni sindacali e ai rappresentanti dei lavoratori ha portato a una situazione non più sostenibile. E, per ultima, è arrivata questa decisione di sospendere un pezzo di retribuzione a più di un terzo dei dipendenti: 250 di loro, per l’esattezza. E tutto ciò, nel bel mezzo del blocco del contratto collettivo dei dipendenti pubblici (cioè nessun aumento retributivo negli ultimi 5 anni e forse per i prossimi 3) e del blocco delle possibilità di assunzione dei Comuni, che sta creando condizioni lavorative a volte insostenibili e la conseguente riduzione (quando non la chiusura) di molti servizi al cittadino. Per questo ci aspettiamo dalle amministrazioni risposte concrete per i dipendenti. Abbiamo convocato un’assemblea di tutti i lavoratori degli enti dell’Unione Terre di Castelli per oggi dalle 9 alle 11.30 nel cortile davanti al Comune di Vignola (via Bellucci 1): in un luogo pubblico perché vogliamo che sia chiaro anche alla cittadinanza che la nostra azione vuole essere, prima di tutto, in difesa di un servizio pubblico di qualità». (m.ped.)