Accoltellò il fratello: la sua telecamera lo ha ripreso
Caso Scolorato: l’aggressione di Nicola, 56 anni, ai danni del fratello, Vincenzo, 50 anni, entrambi artigiani del settore edile, è arrivato ieri in aula in forma drammatica. Davanti ai giudici sono...
Caso Scolorato: l’aggressione di Nicola, 56 anni, ai danni del fratello, Vincenzo, 50 anni, entrambi artigiani del settore edile, è arrivato ieri in aula in forma drammatica. Davanti ai giudici sono state mostrate le immagini dell’accoltellamento riprese dalla telecamera di videosorveglianza che lo stesso accoltellatore aveva montato per difendersi dalle presunte prevaricazioni del fratello. Scene drammatiche che mostravano Nicola, difeso dall’avvocato Luca Lugari, mentre discute con Vincenzo (parte civile, assistito dall’avvocato Cosimo Zaccaria), estrae dalla tasca un coltello da cucina di piccole dimensioni (di quelli per tagliare le verdure) e lo brandisce contro il collo del familiare. Una scena che oltretutto sarebbe stata vista da testimoni che ora sono chiamati in causa per ripeterla davanti ai giudici. L’imputato è accusato di lesioni gravissime dopo che inizialmente era stato incriminato per tentato omicidio. L’aggressione violenta avvenne nel maggio scorso dentro il cortile della villetta bifamiliare dove abitavano i due fratelli, lungo via Ancora. Proprio lo spazio comune tra le due abitazioni, una striscia di terra, era il motivo del contendere che da molto tempo divideva Nicola e Vincenzo. Tra i due erano scattate denunce, querele e anche un’azione civile per determinare chi aveva l’uso di quella striscia di terra divisoria e chi no. Finché Vincenzo ha decido di alzare un muro divisorio tra le due parti proprio lungo quella striscia di terra. Una decisione che Nicola ha accolto con profondo risentimento.
L’aggressione era stata così originata proprio da un ulteriore diverbio quando i rapporti tra i due fratelli erano ormai guasti. Resta da chiarire l’aspetto più importante: il fatto che Nicola si è presentato a discutere con Vincenzo con un coltello con una lama di otto centimetri già nella sua tasca: un gesto intenzionale?.