Sette giorni per riflettere sul tema della stupidità
Giovani artisti provenienti da Corea, Germania, Italia e Canada riuniti a Ubersetto Nello spazio offerto da un’azienda prende vita un progetto che diventerà mostra
FIORANO. La giovane creatività europea arriva a Fiorano grazie all'evento “Dummies Everyone Everything” che si terrà da sabato 19 a sabato 26 aprile nella frazione Ubersetto in un grande e suggestivo spazio presso la sede dell'azienda “Projecta Engineering” in via Viazza II. I giovani artisti, provenienti da Corea del Sud, Berlino, Canada e Italia, per una settimana intera lavoreranno sul tema della “stupidità” soprattutto in ambito artistico e il pubblico la settimana seguente potrà vedere il frutto della loro riflessione resa attraverso video, sculture, installazioni. In programma ci sono numerosi eventi culturali e musicali e l'evento, che include anche la possibilità di vedere gli artisti al lavoro in un simposio pre-mostra da cui deriverà l’allestimento finale, è a cura di Schwanzo Kollektiv, un gruppo artistico internazionale con sede a Berlino, in collaborazione con l'associazione culturale Rock's, Casa Corsini di Spezzano e “Tilt associazione giovanile”. «All'interno del bando pubblico “Crea” - spiega l'organizzatore Gianluca Giannini - abbiamo riunito alcuni soggetti del territorio e dato spazio ai progetti dei giovani creativi per i quali gli spazi da mettere a disposizione non devono per forza essere improvvisati come spesso accade». Gli onori di casa li fa l'assessore Marco Busani: «Il compito di una amministrazione è di intercettare i tempi e l'energia maggiormente rinnovabile è quella della conoscenza: il nostro territorio deve essere attento alla novità e anche alla conversione di tanti spazi purtroppo oggi liberi». La spazio a Ubersetto è stato messo a disposizione dall'imprenditore Angelo Montalti: «La nostra azienda - dice - promuove macchinari nel campo del settore ceramico e i motivi per cui abbiamo messo a disposizione lo spazio sono due. Il valore aggiunto dato dalle idee e la capacità di attrazione che il nostro territorio deve avere». A spiegare il progetto sono Marta Fiandri di Tilt e Speppo Crimson: «La piattaforma Schwanzo nasce a Berlino nel 2012 con artisti da tutto il mondo». Tra questi ragazzi segnaliamo la modenese Colette Baraldi, Marlen Letetzki, Zazzaro Otto, Kerstin Podniel, Gary Schlingheider, Verena Sachmidt, Tano Serra, Christof Kraus, Tom Doughboy, Hazard Hope e Musquiqui Chihying di Berlino, Pasquale de Sensi di Lamezia Terme, il grafico “L.F.” di Reggio, la canadese Anna Karin Johansson. Tutti questi ragazzi avranno vari giorni per produrre uno o più lavori che poi saranno allestiti per il pubblico. Questo il programma. Il vernissage della mostra sarà il 19 aprile alle 18 con il sindaco di Fiorano Pistoni, l'assessore alla cultura Annalisa Lamazzi e gli artisti coinvolti, a seguire fino a notte la “Festa del Schwanzo” con djset. Domenica 20 aprile alle 21 “Art disc” con le cover dei long play e l'arte figurativa a cura di Gianluca Giannini e Marco Bosi. La mostra aprirà da lunedì 21 aprile dalle 15 alle 19. Seguiranno numerosi altri eventi, per info il sito http://schwanzokollectiv.tumblr.com.
Stefano Luppi