Elezioni comunali a Modena : ecco la nuova squadra di Sel
Cristian Favarin capolista, alle sue spalle Ingrid Caporioni
Sel mostra la sua “squadra” in vista delle Amministrative. E lo fa con largo anticipo – il termine ultimo scade infatti fra due settimane, il 25 aprile – presentando, tra i primi partiti nel modenese, la sua lista di candidati. Trentadue nomi in totale, divisi in ugual proporzione tra uomini e donne, di cui circa la metà non iscritti a Sel; un dato, quest’ultimo, che, secondo Cristian Favarin, coordinatore cittadino nonché capolista, rende «l’idea di un partito aperto». Nella lista “bellissima e competitiva” del partito trovano infatti asilo il mondo dei professionisti come quello dei commercianti, rappresentanti del panorama studentesco quanto di quello associativo. A unire le diverse anime, la comune volontà di «produrre una svolta radicale rispetto ad un declino a cui la città è altrimenti destinata». Perché, spiega ancora Favarin, «anche a Modena bisogna cambiare». È necessaria, cioè, quella «discontinuità rispetto alle politiche dell’ultima giunta. Arrivare oggi ad una coalizione politicamente convincente è, a nostro avviso, il modo per non ritrovarsi in una posizione residuale di opposizione, spesso purtroppo sterile e incapace di incidere sulle scelte della maggioranza». L’alternativa era quindi limitata allo scegliere tra lo «sporcarsi le mani» e il ridursi ad un «ruolo di mera testimonianza«. Sinistra Ecologia e Libertà ha deciso di orientarsi nella prima direzione perché, sostengono, «a Modena, come in tutt’Italia, c’è bisogno dei valori della sinistra». Alle spalle di Favarin, in ordine di lista, si trovano Ingrid Caporioni, consigliere uscente, passata a Sel più di un anno fa, e Roberto Barbieri, avvocato e dirigente nazionale del Movimento Consumatori. E poi Lucilla Barbieri, esercente, Marco Convertini, studente universitario, Milena Bedogni, pensionata, Marco Cugusi, attivista antimafia. Luca De Pietri, che si occupa di cooperazione internazionale ed è tra i fondatori della cooperativa Rinatura e Centofiori, Lidia Bonifati, universitaria attiva nel movimento LGBT, l’operaio Salvatore Di Costanzo, l’attivista del centro antiviolenza sulle donne Tiziana Burganti. Ma anche Daniele Gianfreda, rappresentante del movimento “Verde Vaciglio” – che sottolinea come la sua sia una “candidatura personale” – Carla Costantini, Antonio Lo Fiego, imprenditore attivo nel campo dell’agricoltura biologica, Brunella Di Coste, Alessandro Manfredini, l’architetto Teresa Fiorito, Giuliano Massari, la giornalista Marina Leonardi. Continuando in ordine di lista, poi, troviamo gli studenti Emanuele Murgolo e Marianna Lucarini, Eriuccio Nora, Nadia Luppi, Fabrizio Orlandi, Mariangela Pira e il costituzionalista Gian Paolo Storchi. A chiudere l’elenco, Liliana Sighinolfi, Annunzio Toselli, Georgia Vecchione, Gaetano Venturelli e Katia Anderlini.
Marcello Radighieri