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Pd caricato dal sondaggio: Muzzarelli al primo turno

di Davide Berti
Pd caricato dal sondaggio: Muzzarelli al primo turno

Indagine di Swg incaricata dal partito regionale: il candidato sindaco piace Grillo secondo partito col 16 per cento, crolla il centrodestra, Querzè al 9%

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Come alla vigilia di tutte le grandi occasioni, il Pd prova a misurare la febbre. Questa volta è stato il partito regionale, che da Bologna, con Swg, ha messo il primo sigillo alla serie di sondaggi che da qui al 25 maggio saranno fatti per monitorare l’andamento delle intenzioni di voto dei modenesi per le Amministrative.

La ricerca, svolta su un campione di 800 modenesi, ha monitorato sia la tendenza per le Europee che quella per le elezioni del sindaco. E i risultati sono soddisfacenti per i democratici, che dopo Modena faranno la stessa analisi anche su Reggio Emilia per capire a che punto è la tenuta del Pd nella roccaforte rossa che mai come quest’anno rischia il ballottaggio, non solo a parole.

Da Bologna non si sbilanciano, anche per evitare di essere troppo ottimisti o magari di negare la matematica, come avevano fatto in occasione dell’ultimo sondaggio che aveva costretto il Pd ad imbarazzanti giri di parole.

Ma il passato è passato, ora c’è Muzzarelli e si guarda avanti. Quanto avanti? Fino al 44 per cento, questo dice il sondaggio svolto all’inizio di aprile quando, va detto, il centrodestra non si era ancora compattato sulla candidatura di Pellacani, Giovanardi e Galli erano comunque uno contro l’altro, la Lega Nord aveva ancora in campo Fabrizio Cavani e non Stefano Bellei.

Ma ce n’è comunque abbastanza per fare già alcune considerazioni. Se fosse davvero così, il 44 per cento del Pd è da considerarsi come buon risultato: nel 2009 fu 44,9 per cento. A questo bisognerebbe aggiungere il 4 per cento di Sel e anche, qui c’è la sorpresa, il 3,5 per cento dei Moderati per Muzzarelli. Devono ancora uscire davvero allo scoperto, ma evidentemente il Pd già ci lavora con un certo costrutto se ha deciso di monitorare questa possibilità che fino ad oggi, pubblicamente, aveva il nome di Moderati per Modena. Evidentemente la lista assumerà una struttura quasi civica per appoggiare il candidato sindaco Pd. Così facendo, comunque, il centrosinistra per Muzzarelli sarebbe sopra il 50 per cento.

Sull’altro fronte, il centrodestra, si registrerebbero i tonfi più eclatanti. Forza Italia è data all’11 per cento (nel 2009 era 20,9), Nuovo Centrodestra sarebbe attorno al 5 per cento, la Lega Nord passerebbe dall’11 per cento del 2009 al 2 per cento attuale, per Fratelli d’Italia l’un per cento. Poi i due dati che maggiormente interessano il Pd nell’ottica di eventuale ballottaggio. A quanto è dato oggi Grillo? Il sondaggio di Swg lo quota attorno al 16 per cento, con Bortolotti che così sarebbe a capo del secondo partito della città.

Il secondo aspetto riguarda Adriana Querzè: il sondaggio la dà tra l’8 e il 9 per cento. Un dato che, se confermato, sarebbe davvero una delle sorprese della prossima tornata elettorale, un’affermazione importante per la Sinistra e una certezza in più per il pd in caso di ballottaggio. In generale comunque, nonostante Giovanardi risulti più popolare di Muzzarelli, quest’ultimo piace. E sondaggiando il ballottaggio con Bortolotti avrebbe la meglio il Pd. Ma, come ripetono da Bologna, è solo un sondaggio...

@dvdberti

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