Controlli nei bar del centro su slot machine e assunzioni
FIORANO. Una retata contro il gioco d’azzardo. I carabinieri di Modena e di Fiorano hanno effettuato un’azione congiunta con la polizia municipale fioranese. I controlli, focalizzati su una serie di...
FIORANO. Una retata contro il gioco d’azzardo. I carabinieri di Modena e di Fiorano hanno effettuato un’azione congiunta con la polizia municipale fioranese. I controlli, focalizzati su una serie di bar del centro, hanno evidenziato numerose irregolarità. In alcuni esercizi commerciali le slot machine non erano poste alla giusta distanza, secondo quanto stabilito dal regolamento comunale. Sono in arrivo anche sanzioni penali perché le forze dell’ordine hanno accertato che mancavano i pannelli con cui si segnalava il sistema di videosorveglianza all’interno dei locali. Una mancanza in violazione della normativa della privacy. Gli inquirenti stanno effettuando accertamenti anche sullo stato delle assunzioni, sulla sicurezza dei luoghi di lavoro e sulla prevenzione degli infortuni. Le forze dell’ordine stanno valutando l’ipotesi di utilizzo di lavoro nero ed eventuali abusi riguardo l’utilizzo del suolo pubblico. Il fenomeno del gioco d’azzardo sta assumendo dimensioni preoccupanti in tutta la provincia. Appena qualche giorno fa il Comune di Modena ha vinto l’Oscar della Salute per il progetto “Responsabilità sociale d’impresa contro il gioco d’azzardo patologico”. La settimana scorsa era emerso uno studio secondo cui, nella sola Area Nord, ci sarebbero dalle 450 alle 1800 persone affette da gioco d’azzardo patologico. Uno su cinque di età compresa tra i 18 e i 28 anni, mentre uno su due ha tra i 28 e i 38 anni. L’impegno contro il gioco d’azzardo è una priorità non solo a Fiorano, ma in altri comuni del Distretto.