Falsi bond: si fa dare 200mila euro
Per l’accusa l’ex promotore finanziario De Pisa raggirò un 73enne
Nuovo processo per truffa a Vincenzo De Pisa, il promotore finanziario 61enne già colpito da una pena a 1 anno e 6 mesi dopo il patteggiamento per la vicenda della maxitruffa ai danni di una coppia di anziani pensionati carpigiani che grazie a lui e a un suo collega hanno perso più di 700mila euro. Questa volta l’ex promotore Mediolanum (cacciato dalla società bancaria e sospeso dalla Consob) è imputato davanti al giudice monocratico per una truffa da 200mila euro ai danni di un pensionato 73enne carpigiano. Il suo difensore, avvocato Ettore Ponno, ha chiesto un nuovo patteggiamento in continuazione con il precedente. Il giudice ha aggiornato l’udienza al giugno 2015.
Il caso discusso ieri mattina in aula riguarda un raggiro finanziario, secondo la Procura, si tutto rispetto: secondo la ricostruzione del magistrato, nel 2009 De Pisa ha convinto il pensionato, suo cliente da molti anni, quando era ancora promotore per la Mediolanum, (ma anche in questo caso la Mediolanum era del tutto estranea al comportamento di De Pisa) di fare un grosso affare sottoscrivendo delle obbligazioni in emissione da una piccola banca modenese. In varie tranche si è fatto consegnare 200mila euro. In cambio, riempiva dei moduli che consegnava al cliente rassicurandolo sul buon affare che stava intraprendendo. Peccato che la banca non avesse nessun bond in emissione e i moduli fossero a vuoto.
De Pisa, come noto, è riparato da tempo all’estero e non è reperibile.