Gazzetta di Modena

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È morto Alberto Bonollo uno dei re della grappa

 È morto Alberto Bonollo uno dei re della grappa

Formigine. Aveva 76 anni e con i tanti fratelli ha portato l’azienda familiare ad essere una delle eccellenze italiane nel mondo. Richeldi: «Una grave perdita»

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FORMIGINE. L’economia modenese dice addio ad uno dei suoi protagonisti, capace con i fratelli di fare dell’azienda di famiglia una delle eccellenze italiane nel settore della distilleria fino ad essere uno dei brand più importanti a livello internazionale. È morto Alberto Bonollo, aveva 76 anni. A darne notizia i fratelli Giuseppe, Melchiorre, Luigi, Vittorio e Abramo e le sorelle Amelia, Adele e Mariella. Il funerale dell’imprenditore che viveva ancora nel formiginese si tiene stamattina con partenza dall’abitazione di via Mosca 7 e poi la celebrazione della messa nella chiesa parrocchiale alle 10,30. La storia imprenditoriale della famiglia e di un marchio leader a livello mondiale iniziò nel gennaio 1908 con la prima denuncia di deposito fiscale di alcol firmata dal fondatore Giuseppe Bonollo. L’attività nasce in Veneto, ma nel 1918 Luigi Bonollo, il figlio del fondatore, avvia una distilleria a Formigine, per dedicarsi alla distillazione delle vinacce di Lambrusco. I suoi sei figli – Giuseppe (oggi presidente), Melchiorre, Alberto, Luigi, Vittorio e Abramo, con i loro eredi – prendono successivamente in mano l’azienda. Bonollo nel 1958 decise di aprire uno stabilimento anche ad Anagni, in provincia di Frosinone dove è il più importante stabilimento produttivo. Nel 1976 le Distillerie Bonollo acquistano e ristrutturano la distilleria di Torrita in provincia di Siena. Ma si guarda ancora più avanti e l’azienda, che dal 1966 è guidata da Giuseppe Bonollo, nel 1980 avvia la costruzione di un secondo stabilimento ad Anagni: l’ impianto produttivo diventerà il più grande d’Europa. A Formigine resta solo un deposito e la casa della famiglia. Negli anni Novanta nasce una nuova realtà: a Greve in Chianti, le Distillerie Bonollo fondano una piccola distilleria a cui affiancano il Centro Documentazione Grappa “Luigi Bonollo”. Nel 2009 gli impianti di Greve verranno trasferiti, insieme al Centro Documentazione Grappa “Luigi Bonollo”, presso la Distilleria di Torrita di Siena. Nel 2007 le Distillerie Bonollo entrano nel settore delle energie rinnovabili. Nasce così Bonollo Energia che dal 2010, realizza e gestisce un impianto della capacità produttiva di 12 MWe per la produzione di energia da biomasse: il 60% di queste è rappresentato dalle vinacce esauste fornite dalle distillerie. «Abbiamo perso uno dei protagonisti di una grande famiglia che ha contribuito allo sviluppo economico formiginese e provinciale - il commento del sindaco Franco Richeldi - Ai familiari di Alberto Bonollo le condoglianze dell’amministrazione comunale e di tutta la cittadina».

Gianluca Pedrazzi