Gazzetta di Modena

Modena

Corteo col “Sacro tronco” nelle vie del centro storico

di Alfonso Scibona
Corteo col “Sacro tronco” nelle vie del centro storico

L’appuntamento per cittadini e fedeli è questa sera a partire dalle ore 20.45 Il parroco: «Quest’anno percorso modificato per vincoli della Soprintendenza»

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Arriva la giornata più importante dei sassolesi all'interno della “Settimana Santa” che culminerà con il “Triduo Pasquale” da domani a domenica. In particolare nella giornata di oggi, Giovedì Santo, si rinnovano i tradizionali appuntamenti con il bacio del Sacro Tronco (dalle 15 esposto nella Chiesa di San Francesco in Rocca) e con la solenne processione che, a partire dalle 20.45, coinvolgerà tutte le vie del centro storico della città. Il “Sacro Tronco” è il Crocefisso presente a Sassuolo dal XVI secolo. Il suo ritrovamento in Turchia grazie a Marco Pio, che andò all'assedio del paese nemico, che poi preservò dal saccheggio in cambio del dono della sacra reliquia. Giunto in Italia nel 1450, il Sacro Tronco fu portato a Sassuolo nel 1500 dai Pio, divenuti signori della città. All'inizio custodito in una camera del castello, e successivamente esposto in una chiesa situata sull'attuale ingresso alla Peschiera, nel 1587 venne ufficialmente donato al popolo sassolese. L’anno dopo, lo stesso Marco III° Pio istituì la confraternita del SS Crocefisso, per custodirlo nell'antica chiesa di San Francesco e garantire nei secoli il perpetuarsi del culto. Dopo la celebrazione della messa nel duomo di San Giorgio alle 18 le funzioni si trasferiranno in piazzale Della Rosa, dove c'è la chiesa di San Francesco in Rocca. il corteo alle 20.45 muoverà dalla chiesa attigua al palazzo ducale e proseguirà per via Rocca, piazza Martiri Partigiani, via San Giorgio, via Crispi, via Menotti, piazzale Teggia, via Farosi, via Mazzini, viale XX Settembre, via del Pretorio, via Clelia, e tornerà dentro la chiesa di San Francesco attraversando nuovamente piazza Martiri partigiani. «Quest'anno, per problemi burocratici con la Soprintendenza – ha detto il parroco di San Giorgio don Romano Baisi - non si farà il classico giro esterno da via Racchetta e “Fonrtanazzo. Abbiamo preferito evitare polemiche e da via Clelia si tornerà in San Francesco. Giro più corto e nessuno strascico». La benedizione finale sarà proposta quest’anno da monsignor Adriano Caprioli, vescovo emerito della diocesi ed avverrà all’ingresso di San Francesco. Sempre nella giornata di oggi per le vie del centro saranno presenti bancarelle con i “Tiramòla”, i tipici dolcetti pasquali sassolesi a base di zucchero e miele preparati secondo la tradizionale e segreta ricetta delle massaie di via Rocca, le cosiddette ”roccheggianti”. Come detto le celebrazioni proseguiranno domani con la via Crucis, dalle ore 21 sempre in S. Francesco, accompagnato dai canti della Passione a cura della Corale Puccini; mentre per la sera del Sabato Santo, alla stessa ora, è in programma in S. Giorgio la Notte Santa con la Solenne Veglia Pasquale.