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I 5 Stelle di Formigine: «Azzerare il consumo di suolo»

I 5 Stelle di Formigine: «Azzerare il consumo di suolo»

FORMIGINE. Il MoVimento 5 Stelle chiede a tutte le liste e a tutti i candidati sindaci degli schieramenti politici che si presenteranno alle prossime elezioni comunali «di inserire nel proprio...

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FORMIGINE. Il MoVimento 5 Stelle chiede a tutte le liste e a tutti i candidati sindaci degli schieramenti politici che si presenteranno alle prossime elezioni comunali «di inserire nel proprio programma l’impegno a non consumare nemmeno un centimetro di territorio formiginese». È l’appello lanciato dal candidato sindaco dei grillini, Rocco Cipriano. «A seguito degli incontri con i cittadini - dicono - è emersa una fortissima richiesta, impegnarsi seriamente e concretamente affinché la prossima amministrazione sia vincolata a conseguire per i prossimi 5 anni di legislatura, l’obiettivo di consumo netto di suolo zero. La risoluzione che presentiamo è un impegno che il prossimo esecutivo dovrà perseguire, si tratterà di indirizzare gli strumenti di pianificazione locale per arrivare ad azzerare il consumo di suolo vergine. Per raggiungere l’obiettivo, un intervento concreto sarà accrescere in modo sensibile il costo del consumo di aree verdi. Studiare strategie finanziarie e fiscali per facilitare riqualificazioni energetiche, sismiche ed estetiche del patrimonio edilizio esistente. Il documento che andremo a sottoscrivere, renderà effettivo il principio della compensazione ambientale preventiva per opere infrastrutturali e nuove costruzioni che occupano suolo libero e favorirà il ripristino agricolo e naturale di superfici impermeabilizzate inutilizzate. I cittadini fanno notare la moltitudine di alloggi, capannoni e stabili sfitti o in costruzione che devono imporre rielaborazione al ribasso delle previsioni dei piani urbanistici essendo in questo momento il mercato immobiliare in forte contrazione. I tempi per un approccio più sensibile, civico e consapevole alla gestione del territorio, sono maturi, occorre solo un deciso cambio di passo, è una questione di civiltà. Gli anni della cementificazione selvaggia sono da relegare in uno dei capitoli più oscuri della nostra storia contemporanea. Si è messo in movimento un processo culturale che pone la qualità della vita al centro di ogni ragionamento politico, questi anni di forte crisi economica ci hanno fatto riscoprire quanto sia prezioso salvaguardare i beni primari. Il MoVimento 5 Stelle non ha dubbi, il verde territorio formiginese, risorsa strategica, per i prossimi cinque anni di legislatura, non sarà toccato».