Gazzetta di Modena

Modena

Il palasport da 3500 posti costerà 6 milioni di euro

di Serena Arbizzi
Il palasport da 3500 posti costerà 6 milioni di euro

Prende forma il progetto per realizzare la grande opera nell’area della piscina L’assessore D’Addese: «Servirà a tutta la provincia». Rostovi: «Ma senza errori»

18 aprile 2014
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La giunta ha approvato lo studio di fattibilità realizzato dal Comune, internamente, per la realizzazione del nuovo palazzetto che sorgerà al posto dell’attuale piscina. Un progetto da 6 milioni di euro e da almeno 3500 posti a sedere che diventerà nuovo punto di riferimento non solo per le società sportive, ma anche per spettacoli musicali, teatrali, convegni e congressi, nonché per le scolaresche. La nascita del nuovo palazzetto permetterà di rispondere all’esigenza di alcune società sportive che ora sono costrette a spostarsi fuori città per la carenza di strutture adeguate al livello agonistico.

«Lo studio di fattibilità dà il via alla costituzione di un’associazione temporanea di imprese e abbiamo già ricevuto alcune manifestazioni di interesse da parte di soggetti del mondo sportivo e dello spettacolo - spiega l'assessore allo sport, Carmelo D'Addese - per la costruzione del palazzetto su un terreno messo a disposizione dal Comune, disponibile appena la nuova piscina sarà pronta. La capienza minima sarà di 3500 posti a sedere e la struttura potrà ospitare le seguenti discipline sportive: calcetto, pallavolo, pallacanestro, pallamano, ma anche judo e ginnastica artistica. Il palazzetto, poi, diventerà un punto di riferimento a livello provinciale per quegli spettacoli musicali che prevedono un'affluenza ricompresa tra i 3500 e i 5mila posti. L’ipotesi di spesa è di 6 milioni di euro e dovrà essere finanziata attraverso la costituzione dell’associazione temporanea di imprese. Ci sono già contatti in corso con soggetti interessati, come accennavo prima, ma con l’approvazione dello studio di fattibilità chiunque potrà candidarsi per partecipare a questo progetto. In questo modo, si completa un percorso avviato da anni: siamo partiti con la realizzazione di strutture di base di primo livello e abbiamo proseguito con la realizzazione di numerose infrastrutture sportive, come la palestra di Santa Croce, la nuova palestra della Solidarietà di via dell’Industria, la struttura polivalente delle Focherini e il completamento della palestra a Cibeno».

Più cauto nell’entusiasmo il candidato a sindaco e consigliere Cristian Rostovi che in questi anni ha seguito da vicino le decisioni del Comune in ambito sportivo.

«Un palazzetto dello sport serio serve alla città, dato che abbiamo già perso la A1 di pallavolo femminile e rischiamo di perdere la pallamano - dice Rostovi - Bene che si approvi lo studio di fattibilità ma sono molto perplesso e bisognerà approfondire il progetto, visti gli errori strutturali fatti in altri impianti sportivi, come lo stadio dove, ad esempio, i distinti sono riservati agli ospiti perché non era stato calcolato adeguatamente il numero di posti nella curva per gli ospiti…».