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Nel bilancio 2013 delle Terre d’Argine 2 milioni d’avanzo

Nel bilancio 2013 delle Terre d’Argine 2 milioni d’avanzo

Un avanzo di quasi 2 milioni di euro per un bilancio consuntivo 2013 approvato mercoledì dalle Terre d'Argine. Si tratta dell’ultimo documento di bilancio consuntivo discusso prima della fine della...

18 aprile 2014
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Un avanzo di quasi 2 milioni di euro per un bilancio consuntivo 2013 approvato mercoledì dalle Terre d'Argine. Si tratta dell’ultimo documento di bilancio consuntivo discusso prima della fine della legislatura che decadrà con le elezioni amministrative del 25 maggio.

Tra i dati che si scorrono da relazioni, analisi e documenti allegati, si apprende che nel 2013 delle 15.700 sanzioni comminate ne sono state pagate il 66,8%, pari a 961mila euro, una somma superiore al 2012 quando la stessa voce ha permesso di incassare 856.826 euro.

Nel 2013, poi, gli investimenti effettuati dall’Unione ammontano a 2.703.123 euro di cui 159.965,21 per investimenti nel Sistema Informativo Associato e 1.798.865 relativi a progetti di edilizia scolastica, acquisti di attrezzature, arredi interni ed esterni nelle scuole dell'Unione. Ed è la scuola una delle materie di competenza delle Terre d’Argine che occupa gran parte delle voci di bilancio. Per quanto riguarda gli investimenti del settore Istruzione, una spesa di 1.491.243 euro si riferisce ad interventi di manutenzione straordinaria degli edifici scolastici di Carpi, finanziati per 780mila euro da Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi; mentre 200.000 euro sono stati investiti per la scuola elementare Marconi a Campogalliano.

Sono poi in fase di completa mento i lavori di manutenzione dei bagni e dell’area esterna del nido Melarancia e della scuola di infanzia Bollitora. Conclusi i lavori di ristrutturazione ed adeguamento dei locali di via De Amicis, nel settembre 2013 è stata inaugurato il Centro Bambini e Genitori Scubidù di Carpi, servizio che fu sospeso in seguito ai terremoti del 2012. Nell’anno scolastico 2013/2014, inoltre, si è assistito all'incremento della domanda dei servizi educativi.

Il 37,7% dei bambini residenti in età 0-3 anni nel territorio dell’Unione frequenta il nido d'infanzia, + 2,2 % rispetto allo scorso anno scolastico. Il 98% dei bambini residenti frequenta la scuola d'infanzia. Il totale dei bambini iscritti nelle 120 sezioni funzionanti è di 2.932: 79 in più rispetto allo scorso anno scolastico. Il totale degli alunni iscritti alle scuole primarie è di 4.874 distribuiti in 221 classi.

Il totale degli alunni nelle scuole secondarie di primo grado è di 3.034, mentre le scuole secondarie di secondo grado contano 3.804 studenti distribuiti in 167 classi. (s.a.)