Gazzetta di Modena

Modena

«Stb, il Guerro e il Tiepido vanno puliti e in fretta»

«Stb, il Guerro e il Tiepido vanno puliti e in fretta»

Allarmata lettera dell’assessore provinciale Gozzoli ai responsabili del servizio Detriti e tronchi sono sempre là. Così l’esondazione rimane un pericolo concreto

18 aprile 2014
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Le previsioni meteo per il weekend non sono buone. Si prevede pioggia. Non dovrebbe trattarsi di piogge alluvionali, ma qualche nubifragio a carattere locale potrebbe verificarsi. Una situazione che scaramanticamente invita tutti i residenti a Est di Modena sino a Paganine, quelli a ridosso del torrente Tiepido e di torrente Guerro per intenderci, ad incrociare le dita . Già perché nonostante l’allarmante esondazione dello scorso 4 aprile che ha visto una fetta di Paganine e dintorni finire sotto acqua, nulla è stato fatto per evitare che questa situazione possa ripetersi. Il letto dei torrenti continua ad essere più alto di quello che dovrebbe e lungo i due corsi d’acqua l’accumulo di legname, detriti e addirittura alberi abbattuti continua resta immutato, pericolosamente immutato.

Una situazione che dovrebbe vedere l’apposito ente deputato: il Servizio Tecnico dei Bacini degli affluenti del Po, abbreviazione Stb, impegnato in prima linea per disinnescare prima possibile questa potenziale “bomba”. Invece nulla. E il bello è che i responsabili dell Stb e gli appositi uffici non hanno contatti con il pubblico. Non a caso i residenti e, soprattutto, gli agricoltori da qualche giorno hanno ricominciato a presentarsi all’unico ente che sembra disposto a concedere loro audizione: la Provincia; che, sebbene in via di smantellamento, resta il riferimento in termini di tutela del territorio e dell’ambiente. L’assessore Luca Gozzoli ha ricevuto numerosi di questi cittadini e come ci ha riferito uno di loro ha mostrato un lettera che ha scritto di suo pugno a Gianfranco Larini e Ubaldo Robbianesi, i due principali responsabili del Servizio tecnico dei Bacini che ha sede in via Fonteraso 15 lo stesso stabile che ospita Aipo, divenuto tristemente famoso in occasione dell’alluvione.

La lettera di Gozzoli, della quale siamo venuti in possesso, recita: «A seguito degli eventi atmosferici caratterizzati da intense piogge che hanno colpito il territorio provinciale causando l’esondazione di alcuni corsi d’acqua sono a segnalare la preoccupazione del mondo agricolo rispetto la possibilità che eventi di tale portata possano ripetersi causando ingenti danni in agricoltura. Riteniamo doveroso segnalare che sia il torrente Tiepido che il torrente Guerro debbano essere oggetto di attente verifiche e di interventi urgenti al fine di scongiurare conseguenze gravi per i raccolti e le abitazioni anche a ridosso del centro abitati prossimi a Modena».

Chiaro: “uomo avvisato mezzo salvato” ma l’Stb ascolterà o farà spallucce? La popolazione modenese attende fiduciosa la risposta. (and.mar.)