Da martedì ricco programma d’iniziative nei quartieri
Non c’è solo la “Festa per tutti” a celebrare il 69esimo anniversario della Liberazione. Gli appuntamenti in programma, infatti, sono tanti e variegati, e si dispiegano in un arco temporale di almeno...
Non c’è solo la “Festa per tutti” a celebrare il 69esimo anniversario della Liberazione. Gli appuntamenti in programma, infatti, sono tanti e variegati, e si dispiegano in un arco temporale di almeno quattro giorni.
Si parte il 22 aprile, con una serie di cerimonie celebrative e deposizioni di corone, che andranno a toccare i vari luoghi simbolici della città: dai cippi e monumenti commemorativi al Sacrario della Ghirlandina passando per la lapide della Medaglia d’Oro alla citta e l’atrio dell’Ateneo Univeritario. Una giornata, quella di martedì che si conclude con la “Cena resistente” organizzata presso “La Tenda” di viale Molza, alla quale parteciperanno anche le mondine di Novi, “reduci” dal concerto previsto per le 18.30 in piazza Torre.
Ma al di là della data del 22 aprile, particolarmente significativa per Modena in quanto ricorrenza della liberazione della città, gli appuntamenti commemorativi, gli spettacoli e le conferenze scandiranno quasi tutte le giornate della prossima settimana. Le quattro circoscrizioni, infatti, sembrano quasi fare a gara nell’organizzare il “percorso a tappe” che punta ad accompagnare i modenesi verso la data chiave del 25 aprile. E perfino venerdì gli appuntamenti della “manifestazione provinciale” non saranno gli unici in scaletta. In piazza Roma, alle 15, è infatti prevista la “camminata storica sul luoghi della vita quotidiana del conflitto”, iniziativa su prenotazione organizzata dell’Istituto storico di Modena. Ma sarà un pomeriggio di ricordo anche per i diversi quartieri, tra biciclettate ai cippi partigiani, cortei e feste. Il calendario delle iniziative, raccolte in un opuscolo disponibile anche on line sul sito del Comune, racconta di un percorso più ampio, iniziato almeno dall’inizio di questa settimana e destinato a concludersi non prima del 17 maggio con la premiazione degli “esploratori della memoria”. (m.r.)