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Sorpresa a Frassinoro: torna Pierazzi

di Francesco Seghedoni
Sorpresa a Frassinoro: torna Pierazzi

L’ex sindaco si ricandida dopo cinque anni. A Lama il Pd punta su Canovi per il dopo Serri. A Fiumalbo c’è Mirto Campi

19 aprile 2014
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A una settimana dalla scadenza per la presentazione di liste e candidature in vista delle elezioni amministrative del 25 maggio, iniziano a delinearsi meglio le forze in campo in molti Comuni dell'alto Appennino. Negli ultimi giorni sono arrivate le conferme di candidature a cui mancava solo l'ufficialità, ma anche sorprese dell'ultim'ora e situazioni ancora in bilico. Siamo in dirittura d’arrivo e tutto può ancora succedere. Nella presentazione delle liste, quelle promesse e quelle che magari fanno retromarcia e gli attacchi ai candidati incerti.

A Frassinoro scende in campo, a cinque anni dalla conclusione della sua seconda legislatura, l'ex sindaco Elio Pierazzi, attuale consigliere di opposizione. Pierazzi sarà affiancato anche in questa campagna elettorale e nell'eventuale incarico di formare la Giunta, qualora venisse eletto, dall'ex assessore al turismo Riccardo Marcolini. Nelle prossime settimane inizieranno gli incontri con le associazioni locali e i cittadini, per un confronto sui temi e le politiche prioritarie da mettere in agenda. Della lista poco si sa, se non che è già pronta da tempo e non dovrebbe avere l'appoggio di nessun partito.

Le dichiarazioni di un laconico Pierazzi non aiutano di certo a far chiarezza: «Solo un po' di pazienza e arriva il termine per la presentazione delle liste e si sapranno i nomi dei candidati al Consiglio - ha detto - Per adesso non anticipo nulla e non svelo il programma». L'ex sindaco se la vedrà con Gustavo Silvestri, che succede al primo cittadino uscente Gianni Fontana a capo di una lista civica. Dal Pd invece, nessuna notizia. Anche al Teatro Michelangelo di Modena, dove il partito di Renzi ha presentato ufficialmente i candidati di tutti i Comuni della provincia, di Frassinoro non c'era nessuno. Ufficiale a Fiumalbo la candidatura di Mirto Campi - anche lui al Michelangelo - a capo di una lista civica appoggiata dal Pd. Nella stessa lista, che nasce dalla fusione tra le due attuali opposizioni, anche gli epurati della Lega Nord tra cui Gabriele Nizzi. Il sindaco uscente, Alessio Nizzi, tenterà il bis con una lista civica per dare continuità alle politiche di questi anni. Sorpresa a Lama Mocogno dove ci si aspettava la candidatura del vice sindaco Fabio Ballotti, che dopo l'ingresso in Consiglio regionale del sindaco Luciana Serri ne ha assunto le funzioni fino alle elezioni del 25 maggio. A capo della lista del Pd ci sarà invece Fabio Canovi, presentato mercoledì sera al Teatro Michelangelo. A Riolunato la lista civica sostenuta dal Pd candida Maria Luisa Amidei, presidente Pro Loco ed ex segretario della Comunità Montana del Frignano. Situazione invece molto ingarbugliata a Pievepelago, dove sono ufficiali le candidature del sindaco uscente Corrado Ferroni per il Pd e di Christopher Cassettari per il centro destra unito. Manca all'appello la terza lista, quella del gruppo di Luca Mordini e del carabiniere di Riolunato Checchi, colui che secondo molti è il candidato Sindaco del gruppo. Ma è nell'intreccio possibile fra questa lista e Forza Italia che potrebbero nascere decisioni clamorose. Pare infatti, nonostante le dichiarazioni ufficiali sulla candidatura di Cassettari, che la partita non sia ancora chiusa. L'ipotesi sembra remota, anche perché considerato il buon pacchetto di voti che porta in dote Cassettari significherebbe la spaccatura del centrodestra, ma hai visto mai che entri in gioco qualcuno per scalzare Cassettari e inserire un terzo uomo che faccia sintesi tra gruppo Mordini e Forza Italia?

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