La Liberazione al parco Lennon con targhe per Antoni e Masini
CASTELNUOVO. Il cerchio, in qualche modo, si chiude. L'8 dicembre 1985 Roberto "Freak" Antoni scopriva la targa inaugurale del parco John Lennon, il primo giardino in Europa dedicato al "poeta,...
CASTELNUOVO. Il cerchio, in qualche modo, si chiude. L'8 dicembre 1985 Roberto "Freak" Antoni scopriva la targa inaugurale del parco John Lennon, il primo giardino in Europa dedicato al "poeta, musicista e pacifista": e tra poco, nello stesso parco, ci sarà una bacheca letteraria dedicata proprio all'artista bolognese e all'amico modenese Massimo Masini.
Due amici del parco Lennon, due cultori appassionati della materia beatlesiana, scomparsi per uno scherzo del destino a poche ore di distanza uno dall'altro.
La cerimonia durante i festeggiamenti per il 69° anniversario della Liberazione che si terranno in centro e al parco.Vediamo. Ogni anno, in occasione dell'8 dicembre, il Comune ha ricordato la figura di John Lennon con eventi e iniziative: il percorso scritto in più di vent'anni di celebrazioni "lennoniane" ora si è arricchito con la prima edizione del Concorso "Imagine-Tracce di Pace", dedicato alla riproposizione musicale dei messaggi della poetica lennoniana.
La proclamazione e la premiazione dei vincitori del concorso andrà in scena durante la manifestazione di domenica 27 aprile, in programma proprio al parco Lennon .
Alla mattina in centro posa delle corone ai monumenti ai caduti di Castelnuovo e Montale - e alle 11, dopo gli interventi del presidente Anpi Massimiliano Meschiari, del Sindaco Carlo Bruzzi e dell'onorevole Cécile Kyenge, in via Roma, la premiazione del concorso "Disegna il 25 aprile", riservato ai ragazzi di terza media,. Poi la giornata proseguirà al Parco Lennon, tra musica e parole, con il pranzo resistente e con l'evento "Imagine-Tracce di Pace", condotto da Lorenzo Immovilli e Marco Moser.
Al pomeriggio i writers Marino Neri e Luca Lattuga coloreranno i muri del parco e saliranno sul palco i gruppi che hanno partecipato al concorso e ci saranno le testimonianze di ex partigiani, di associazioni impegnate nel campo della pace e dei diritti umani, con la partecipazione di Aude Pacchioni, presidente dell'Anpi di Modena.
A chiudere la giornata, il concerto di Johnny La Rosa: prima però, a partire dalle 17, ci sarà il momento dedicato a Freak e Massimo, con la posa delle due bacheche letterarie alla presenza di Silvia Franchini, moglie di Masini, e di Alessandra Mostacci, pianista e compositrice di Roberto Freak Antoni.
I testi dell'artista bolognese saranno protagonisti di "Rock in Blue", la performance musicale che seguirà l'inaugurazione delle targhe.