Gazzetta di Modena

Sostegno alla demenza, nuovo passo avanti a livello distrettuale. È stato sottoscritta la convenzione per il 2014 tra l’Unione del Distretto Ceramico e l’Associazione sostegno demenze. Un accordo per favorire la domiciliarità e sostenere la famiglia quale ambito di riferimento principale per le persone in difficoltà. L’accordo è stato sottoscritto da Franco Richeldi (nella foto), sindaco e assessore ai Servizi Sociali dell’Unione, e Tonino Rovatti, presidente dell’associazione. Gli interventi mirano a mantenere le persone nel proprio ambiente di vita, fisico e relazionale, costruendo una rete di attori e servizi che rendano l’obiettivo possibile, con tutte le risorse disponibili sul territorio. I dati sono eloquenti: l’Ass.s.de ha comunicato che quasi due abitanti su cento nel distretto sono colpiti da demenza (oltre 2.000 in una popolazione di 120.000), di cui circa il 70% (1.400 casi) da Alzheimer. È previsto che le cifre raddoppino entro il 2030. L’associazione ha un centro ascolto in piazza San Paolo a Sassuolo, aperto tutti i giorni dalle 9 alle 12.30. Si propone di ascoltare i bisogni dei familiari, dare loro informazioni e orientarli sui servizi socio-sanitari; organizza gruppi di auto-aiuto, coordinati da un psicologo e da un responsabile dell’associazione. Gli incontri sono aperti a chiunque senta la necessità di confrontare la propria esperienza con quella di altre persone. L’Ass.s.de Svolge attività formative e informative, offrendo consulenza giuridico-legale (per aiutare le famiglie nella soluzione di problematiche delicate) e sostegno domiciliare con “pause- sollievo” che offrono ai familiari di persone affette da demenza la possibilità di “riposare”, facendo intervenire un personale qualificato.