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I 5 Stelle su Cisa Cerdisa: «Pd, partito del cemento»

I 5 Stelle su Cisa Cerdisa: «Pd, partito del cemento»

Huller (Sassuolo) e Amici (Fiorano): «Pistoni non ha mai fatto niente per il sito Parole vuote sull’ambiente: vogliono solo costruire l’iper, parcheggi e palazzine»

22 aprile 2014
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Come Claudio Pistoni e Francesco Tosi, che portano avanti il loro progetto sul comparto Cisa Cerdisa in modo congiunto, altrettanto fanno i candidati sindaco a 5 Stelle dei Comuni di Sassuolo Erio Huller e Fiorano Giuseppe Amici. Con un progetto molto diverso da quello dei candidati Pd.

«I candidati a sindaco del Pd di Fiorano e Sassuolo si riuniscono per una dichiarazione di intenti a favore della cementificazione selvaggia, con l'intenzione di farla passare come riqualificazione ambientale e la strumentalizzano in campagna elettorale, affermando cose non vere contro il M5S. È il momento di lasciare a casa questi vecchi politici, che per continuare nella loro opera distruttiva tentano di mascherarsi per nuovi volti con nuove idee».

I due candidati M5S ricordano che sono ormai 25 anni che la Cisa Cerdisa versa in condizioni di degrado ambientale e paesaggistico. e che «in buona parte di questi anni Pistoni sedeva nella poltrona di sindaco di Fiorano, prima era assessore all'urbanistica del Comune di Sassuolo e non ha mai speso una sola intenzione di intervento, meno che mai si è occupato della questione ambientale».

«La verità che non dicono - affermano i 5 Stelle - dietro la falsa intenzione di tutela ambientale, è che l'unica loro soluzione congiunta è sostituire cemento con altro cemento, centri commerciali Coop, parcheggi e palazzine, giustificandosi con stime di richieste di alloggi per nuove esplosioni demografiche assolutamente fuori dalla realtà».

Il numero di alloggi sfitti e invenduti, il calo demografico, il calo di flussi migratori sono ormai cosa nota, aggiungono Huller e Amici: «Solo ai promotori della cementificazione ad oltranza questi dati importanti sfuggono. Questa area è inoltre caratterizzata da ettari quadrati di coperture di amianto in avanzato stato di degrado,e fanghi ceramici nel suolo». Il Movimento 5 Stelle di Fiorano e Sassuolo non ignora insomma «la strumentalizzazione evidente nelle dichiarazioni di Pistoni e Tosi, che tentano di farci passare per sprovveduti. Noi saremmo i primi a imporre la bonifica per la tutela della salute di tutti i cittadini, come priorità assoluta. Nella loro proposta, pronta da tempo, le verità nascoste sono molte, per dirne solo una: la promessa area verde di due ettari che si realizzerebbe nel comparto Cisa e Cerdisa non considera che per le opere viarie se ne sacrificano tre a ridosso della Circondariale San Francesco».

«Si tratta quindi - concludono Huller e Amici - di sacrificare ulteriore territorio verde per le opere di collegamento viario? Si tratta di costruire un nuovo grande iper?» Il Movimento 5 Stelle di Fiorano e Sassuolo propone per l'area Cisa e Cerdisa la bonifica immediata dell'amianto e dei fanghi nel sottosuolo a carico della proprietà. «Non devono passare altri 25 anni e questa bonifica venga imposta da questa giunta come previsto dalla legge».