Lapam al Comune: «Autovelox inefficace in via Contrada servirebbe una rotatoria»
Da qualche giorno il Comune ha installato una postazione di autovelox in strada Contrada, una via particolarmente trafficata che dalla via Giardini in località Saliceta San Giuliano raggiunge la...
Da qualche giorno il Comune ha installato una postazione di autovelox in strada Contrada, una via particolarmente trafficata che dalla via Giardini in località Saliceta San Giuliano raggiunge la Nuova Estense all'altezza del collegamento con via Gherbella, una strada che porta all'area del casello autostradale di San Donnino. Il problema è la velocità delle automobili, che raramente rispettano il limite di velocità e rendono il rettilineo altamente pericoloso, una specie di “autodrono” teatro anche di incidenti.
«Strada Contrada è una arteria rettilinea lunga quasi quattro chilometri e francamente convincere gli automobilisti a percorrerla ai 50 orari è una impresa ardua - sottolinea la presidente Lapam Confartigianato della zona di Modena, Silvia Manicardi - La semplice installazione dell'autovelox forse riesce a convincere gli automobilisti a ridurre la velocità per i duecento metri prima del velox stesso, ma non risolve il problema negli altri 3,5 chilometri di questa strada».
«Come Lapam Confartigianato zona di Modena abbiamo da tempo segnalato la pericolosità di quel tratto di strada, sopratutto nell'intersezione fra via Contrada e via Ghiaroni e avevamo proposto la realizzazione di una rotonda invece dell'incrocio a T che c'è attualmente. La realizzazione della rotonda - prosegue Silvia Manicardi - avrebbe sicuramente l'effetto di ridurre “naturalmente” la velocità delle auto nel punto più pericoloso della strada, con una conseguente riduzione degli incidenti o perlomeno della loro pericolosità e rappresenterebbe al contempo un intervento strutturale e definitivo».
Certo, all'amministrazione comunale un rotonda costa denaro, mentre un autovelox rende in termini di sanzioni a chi viola - molti - i limiti di velocità, «ma siamo più attenti alla sicurezza o alla cassa?», si chiede la Manicardi.
La presidente Lapam della zona di Modena, quindi, chiude con una proposta ulteriore per reperire i fondi necessari alla costruzione della rotatoria: «Perchè non utilizziamo gli stessi proventi del velox in strada Contrada per costruire la rotonda?».